Bene Hp, mentre scivola Palm, che attende i benefici derivanti dal lancio dei nuovi modelli
20 ottobre 2003 In base ai dati preliminari comunicati dalla società
di ricerca londinese Context, nel terzo trimestre dell’anno le
vendite di Pda sul mercato Emea sono crescite
dei 25% rispetto al pari periodo dell’anno precedente.
Particolarmente bene,
tra i produttori, Hp, che si è aggiudicata il 39% dei
volumi del trimestre, riguadagnando il primo posto della classifica e
distanziando Palm di 3-4 punti.
Ma non è solo una questione di volumi, ma
anche di valore: e anche su questo fronte pare che Hp abbia guadagnato terreno
in Gran Bretagna, Olanda, Spagna e Germania, soprattutto sul mercato delle
piccole e medie imprese.
Secondo Context a favore di Hp ha giocato sia la
buona acceglienza da parte del pubblico dei prodotti delle linee 1900 e 2200,
sia la decisione di far rientrare anche i Pda nel programma Top Value dedicato
al canale, cosa che ha convinto a rivenditori a spingere un po’ di più su questa
tipologia di prodotti.
Perde terreno Palm, che in Europa
passa da una share del 42% del terzo trimestre 2002 all’attuale 35%.
Lo
scivolone si è registrato in particolar modo in Gran Bretagna, mentre in Francia
e Spagna Palm resta salda al primo posto, nel primo caso addirittutra
con oltre il 50% del mercato.
Secondo Context, tuttavia, la leadership di Hp
potrebbe non essere di lunga durata: la ripresa di Palm potrebbe essere guidata
dalla disponibilità commerciale dei nuovi Tungsten E e Tungsten T3 e dalla
stagionalità favorevole al brand.