Mail, il programma di posta incluso in OS X, è configurato in maniera tale che ogni volta che apriamo un allegato incluso in un messaggio di posta, questo allegato venga copiato in una specifica cartella sul disco rigido del computer. Il sistema quindi crea un duplicato dell’allegato, principalmente per evitare che l’utente provi a modificare il documento realmente allegato al messaggio e-mail. Questi duplicati, a lungo andare, possono arrivare a occupare inutilmente parecchio spazio prezioso sul proprio computer.
Se volete controllare quanto spazio state occupando con queste copie, è sufficiente aprire nel Finder la cartella Inizio del proprio utente, abbreviazione da tastiera Comando+Maiuscole+H: una volta aperta tale cartella bisogna aprire il menu Vai, premere il tasto Opzione sulla tastiera, e selezionare la voce Libreria.
Se utilizzate Mountain Lion troverete la cartella degli allegati seguendo questo percorso Containers > com.apple.mail > Data > Library > Mail Downloads; su Lion e precedenti potrete trovare la cartella Download di Mail direttamente dentro la Libreria.
All’inteno delle preferenze di Mail, accessibili selezionando l’omonima voce dal menu Mail, nel pannello Generale è possibile specificare come si deve comportare Mail con la gestione di questi allegati: di default il sistema è configurato per cancellare gli allegati, che non sono stati modificati, solamente in seguito alla rimozione del messaggio a cui sono collegati.
Questo significa che se sono stati aperti due allegati di un messaggio e l’utente non vi ha apportato alcuna modifica, questi allegati rimarranno duplicati sul disco fino a quando non cancelleremo il messaggio in questione. Tramite menu Rimuovi download non modificati, è possibile anche specificare di rimuovere gli allegati non modificati quando si chiude Mail: in questo modo, le copie degli allegati che sono stati aperti, e che non sono state modificate, verranno automaticamente eliminate alla chiusura del programma.
Attivando questa opzione è possibile quindi recuperare parecchio spazio altrimenti sprecato. Solo per chiarezza ripetiamo come gli allegati che vengono eliminati non siano quelli presenti nel messaggio e-mail, ma siano semplicemente la copia che viene creata dal programma quando apriamo gli allegati in questione.
