Così Intel e Microsoft vedono l’audio digitale nel futuro

Giugno 2004 Se l’MP3 ha avuto enorme successo per la buona qualità con ingombri ridotti dei file, l’aumento di capienza di dischi rigidi e lettori musicali consente di utilizzare file con bitrate più elevato.

Tutto questo, unito al successo dei DVD con il loro audio multicanale, richiede
un computer con prestazioni audio superiori a quelle mediamente fornite dai
modelli che non montano una scheda audio di fascia alta.

E il recente annuncio di Intel all’IDF sembra finalmente
andare in questa direzione: l’audio su PC compie così un salto
di qualità, dopo ben dieci anni dalle ultime specifiche, le ormai obsolete
“AC’97”.

Le nuove specifiche si chiamano Intel High Definition Audio (HD Audio) e la
loro definizione ha coinvolto oltre 80 aziende tra produttori di PC, di player
MP3, di codec audio e così via.

L’obiettivo è di raggiungere una qualità audio “CE”
(Consumer Electronics) nei PC, nei palmari e nei lettori multimediali, ma dando
uno sguardo alle specifiche tecniche, sembra che il target sia molto più
elevato: “una larghezza di banda che consenta audio multicanale a 32 bit
e 192 KHz”, dunque addirittura superiore alla più alta qualità
audio al momento esistente su supporto digitale, quella di SACD
e DVD Audio (24 bit e 192 KHz).

Dubitiamo però che specifiche tecniche di così alto livello possano
essere rispettate su macchine di fascia economica, ed anche che abbia senso
in macchine di per sé “rumorose” come i PC, inoltre per essere
apprezzata richiederebbe impianti di amplificazione “esoterici”
del costo di decine di migliaia di euro, per non parlare del notevole spazio
in MB richiesto dei file audio risultanti (nove volte quello già notevole
delle tracce su CD audio).

Ma un target così elevato porterà comunque ad un enorme salto
di qualità anche nei PC di fascia bassa, e non può che essere
il benvenuto. L’architettura HD Audio va di pari passo
con la “Microsoft Universal Audio Architecture” (UAA),
Intel e Microsoft hanno infatti collaborato per creare driver audio Windows
adatti alle nuove specifiche hardware High Definition Audio, USB Audio
e 1394 Audio.

I primi sistemi HD Audio dovrebbero essere basati sui nuovi
chipset Intel “Grantsdale”, ed apparire sul mercato
entro l’anno.

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