Lo scopo del libro è molto ambizioso: insegnare a chiunque non solo a progettare, ma anche a realizzare e in seguito pubblicare il proprio sito web. Tra gli argomenti trattati, alcuni veramente utili, si trovano indicazioni su come aprire un dominio e …
Lo scopo del libro è molto ambizioso: insegnare a chiunque non solo a progettare, ma anche a realizzare e in seguito pubblicare il proprio sito web.
Tra gli argomenti trattati, alcuni veramente utili, si trovano indicazioni su come aprire un dominio e come acquistare spazio da un provider; si suggeriscono le tecniche di progettazione iniziale e gli strumenti utilizzabili per la realizzazione del progetto (la parte centrale è espressamente dedicata alla realizzazione di un sito con l’ausilio di GeoCities, di FrontPage e di Dreamweaver); fino ad arrivare alla sezione conclusiva che tratta i passi da eseguire per l’inserimento nei motori di ricerca.
Il campo è vastissimo così come lo è il target dei lettori, cui il testo vorrebbe
arrivare: non solo neofiti alla loro prima esperienza, ma anche web designer professionisti. Va da se che soddisfare così vasta udienza presuppone un’abilità eccezionale nell’utilizzo di un linguaggio che sta a mezza via tra il tecnico e il veramente semplice. L’autore in questo riesce abbastanza bene, mai troppo semplicistico ma neppure troppo tecnico e anche l’obiettivo didattico è soddisfatto: passo per passo si insegna a fare e a come fare. Ogni capitolo si apre con il box Attrezzi del mestiere, che indica gli strumenti consigliati; si conclude con Trucchi del mestiere ed è intercalato da numerosi “allarmi”, facilmente individuabili dal sinistro monito Attenzione in cui si trovano alternativamente soluzioni oppure indicazioni su ciò che è da evitare.
Purtroppo, però, alcune parti risultano fuorvianti oppure semplicemente troppo vincolate all’idea del web come trasposizione digitale di un’idea nata per la stampa. Il suggerimento, ad esempio, dell’utilizzo del testo grafico per rendere esattamente la forma del carattere pensato, farebbe inorridire chiunque si batta per una rete universalmente accessibile.
Anche la sezione riservata all’acquisto dello spazio su un server web, forse per accontentare ogni categoria di lettore, risulta alquanto fumosa: non è pensabile, infatti, che una persona alla prima esperienza e con il desiderio di mettere online il proprio sito, si armi veramente di calcolatrice – come è suggerito dall’autore – per calcolare lo spazio che dovrà utilizzare sul server e la portata del traffico per avere una larghezza di banda adeguata.
Il mancato accenno ai fogli stile e soprattutto l’accento marcato alla non necessità, quasi inutilità, di conoscere almeno i rudimenti di html lascia francamente un po’ perplessi.
Nell’insieme il libro rimane comunque interessante, un ottimo punto di partenza per avere una panoramica a 360° della materia, per quel lettore consapevole del fatto che, anche nel web, ottimi risultati si ottengono con la passione, lo studio e l’applicazione e che la lettura di un buon libro, da sola, non è sufficiente.