Lo dice Idc, che sottolinea come il comparto stia perdendo lo status di nicchia.
9 luglio 2004 Linux e l’open source si fanno strada anche
nell’Europa Occidentale.
Lo dice Idc, secondo la quale
aziende e enti governativi stanno mostrando una crescente predisposizione
all’acquisto di servizi It basati su Linux, software open source e free.
Tanto che la spesa prevista per questo specifico comparto dovrebbe
attestarsi sui 79 milioni di euro nel corso del 2004, per arrivare vicino ai 184
milioni entro il 2008.
Secondo Idc, il mercato dei servizi Linux al momento
conta anche meno dell’1% sul comparto dei servizi It nel suo complesso, ma sta
perdendo lo status di nicchia configurandosi come segmento in
ascesa.
Naturalmente, uno dei driver principali di questa nuova tendenza è
rappresentato dalla disponibilità espressa da un numero crescente di realtà del
settore pubblico a scegliere Linux, considerato una opportunità per ridurre i
costi.
Germania e Francia sono considerati i Paesi guida per questo tipo di
progetti di migrazione verso l’open source, ma in prospettiva il fenomeno
interesserà un numero sempre più consistente di realtà.
