L’azienda sta seriamente pensando di introdurre sul mercato un client di posta elettronica, invadendo però il terreno di concorrenti più grandi, come Microsoft e Lotus.
Lo specialista in server di posta elettronica, Critical Path sta prendendo in considerazione l’idea di sfidare Microsoft sul terreno dei client di messaggistica. L’azienda di San Francisco oggi serve un volume di 150 milioni di indirizzi di e-mail e rappresenta lo standard de facto nell’ambito dei siti di Web mail. Nel mercato degli alti volumi di corrispondenza elettronica Critical Path ha ben pochi rivali e offre un rapporto prezzo/prestazioni più elevato rispetto ai concorrenti che le contendono, invece, il mercato dei server a basso volume, dove Microsoft Exchange e Lotus Notes sono dominanti. Pierre Van Beneden, presidente di Critical Path, ha dichiarato: «molti clienti ci hanno chiesto di fornire loro anche il client, inizialmente in versione Linux. Ci stiamo pensando seriamente».
Ora l’azienda deve valutare se il gioco della concorrenza diretta con Microsoft valga davvero la candela e se la scelta più opportuna possa essere rappresentata da una sostanziale conformità con il codice di Outlook o da un programma completamente nuovo. Si tratta di una scelta difficile perché oggi milioni di persone ignorano di avere a che fare con server Critical Path e non è detto che Critical Path – che dispone però anche di una serie di applicazioni di calendario e scheduling – sia pronta ad affrontare la grande visibilità che deriverebbe da un logo presente su tanti schermi.