Dopo l’Eee Pc, entro settembre la società renderà disponibile E-Dt (un desktop con processore Intel e costo di 200 dollari), E-Monitor (un Pc all-in-one da 499 dollari con schermo da 21”) ed E-Tv, un televisore Lcd da 42” che integra un personal computer
Se qualcuno pensava che l’Eee Pc fosse una meteora nel firmamento Asus si dovrà ricredere. L’azienda ha infatti deciso di avviare una strategia incentrata proprio su prodotti a basso costo ed equipaggiati con sistema operativo Linux. E di questa famiglia di prodotti, l’Eee Pc non è che la prima incarnazione. Entro l’anno sono attesi altri tre apparecchi: E-Dt, E-Monitor ed E-Tv.
Il presidente dell’azienda, Jerry Shen, ha anticipato alcune delle peculiarità che caratterizzano i prossimi annunci. Presentato ufficialmente al prossimo CeBit, E-Dt è un personal computer desktop che in un primo tempo utilizzerà il processore Intel Celeron, ma questo successivamente sarà rimpiazzato dalla piattaforma Shelton ’08 con Cpu Diamondville e chipset 945Gc. In vendita entro maggio senza monitor, avrà un costo tra i 200 e i 300 dollari, ma l’obiettivo è di scendere a 199 dollari.
Dal canto suo, E-Monitor sarà un Pc all-in-one sullo stile dell’iMac di Apple. In questo senso, disporrà di un monitor da 19” o 21” e integrerà un sintonizzatore Tv. Sarà in commercio da settembre è avrà un prezzo di 499 dollari. Da subito utilizzerà la piattaforma Shelton ’08.
Il terzo prodotto, che Asus commercializzerà ancora in settembre, è E-Tv, un televisore Lcd da 42” che integrerà un personal computer a base Linux con le medesime funzionalità dell’Eee Pc. Il prezzo di questo prodotto non è ancora stato fissato ma Shen ha anticipato che dovrebbe essere di circa 200 dollari superiore rispetto a un equivalente modello senza Pc.
Riguardo il futuro dell’Eee Pc, Shen non si è sbilanciato molto ma ha detto che l’azienda si sta impegnando in particolare a rivedere aspetti come le ridotte dimensioni dello schermo, l’autonomia della batteria e il tempo di ricarica. Va comunque sottolineato che della versione che sta arrivando in questi giorni anche nei nostri negozi in Giappone nella sola prima settimana di vendita ne sono stati acquistati 10.000 pezzi. Un risultato eclatante ma Asus non intende dormire sugli allori perché, come ha evidenziato lo stesso Shen, sul versante dei notebook a basto costo si stanno per affacciare concorrenti molto temibili, del calibro di Acer, Gigabyte, Hp e Msi. In particolare, Shen teme l’arrivo di Acer, che, viste le caratteristiche sia dell’azienda sia dei prodotti, considera un avversario davvero pericoloso.
