Costerà 399 euro sia nella versione con Linux sia in quella con Windows Xp. L’attuale Eee Pc 700 rimarrà a listino almeno sino a fine anno. Ma per settembre è già previsto il rilascio di un nuovo modello con processore Atom
Dalla prima settimana di giugno il nuovo EeePc 900 andrà ad affiancare l’attuale modello 700, proponendo un monitor da 8,9”, 1 Gbyte di memoria Ram e un hard disk da 12 o 20 Gbyte. La capacità di quest’ultimo dipende dalla scelta del sistema operativo: Windows Xp nel primo caso e Linux nel secondo.
Dopo tante anticipazioni, Luca Rossi, country manager di Asus, ha ufficializzato la prossima disponibilità del nuovo di Eee Pc. “I due modelli convivranno a listino almeno sino alla fine dell’anno” ha affermato Rossi. Ma è difficile pensare che il 700 potrà avere vita più lunga, in quanto già da settembre arriveranno i nuovi Eee Pc equipaggiati con processore Atom che faranno da apripista a una nuova generazione di prodotti. In questo senso, ricordiamo che il 900 utilizza il medesimo processore Celeron del 700.
La novità più evidente del nuovo arrivato è l’ampliamento dello schermo, che va a occupare tutto lo spazio disponibile, consentendo una risoluzione di 1.024 x 600 pixel. Questo risultato è stato ottenuto trasferendo sotto la tastiera i due altoparlanti, che invece nel 700 sono ai bordi dello schermo, limitando la risoluzione a 800 x 480 pixel.
Stranamente, Asus non ha apportato alcuna modifica alla batteria, che così si trova a fare un po’ di lavoro extra a causa dell’aumento dei consumi che comportano tutte le novità. Questo, ovviamente, influisce sull’autonomia che si riduce circa di un’ora rispetto a quella del 700, assestandosi su un valore nominale di 2,5 ore.
Nessuna novità in relaziona alla modalità di venduta: proseguirà la commercializzazione sia tramite i tradizionali canali sia attraverso i negozi Tim, che equipaggeranno il nuovo nato con un adattatore Hsdpa. Come avvenuto per il 700, in un primo momento il 900 sarà proposto nei colori bianco e nero a 399 euro. Non è invece ancora stato definito il prezzo che effettueranno i punti vendita Tim.
Rossi ha colto l’occasione dell’annuncio per fare un primo bilancio delle vendite dell’Eee Pc 700. Visibilmente soddisfatto, ha detto: “In Italia, nei primi tre mesi di commercializzazione, ne sono stati venduti 50 mila. Riteniamo di poter raggiungere quota 350-400 mila entro marzo del 2009”.
Come si vede, grandi sono le aspettative. Ma d’altra parte già oggi, dopo solo alcuni mesi dalla sua nascita, l’Eee Pc contribuisce per il 10% al fatturato globale di Asus, che per l’anno in corso dovrebbe superare i 10 miliardi di dollari.
Si parlava delle novità attese per settembre. Il nuovo modello andrà a occupare la fascia che Asus chiama high-end, senza però entrare molto nel dettaglio delle caratteristiche, né tecniche né commerciali. Precisa solo che il 700 rappresenta la fascia bassa dell’offerta e il 900 quella media.
Luca Rossi non fa invece alcun mistero sul posizionamento che Asus vede per l’Eee Pc: “Non è un concorrente di un notebook tradizionale né un’alternativa a uno smartphone. È pensato per essere il secondo o il terzo Pc e fa della portabilità il suo punto forte. Avrà sicuramente una lunga vita, ma non disporrà mai di schermi con dimensione superiore ai 10 pollici perché questo significherebbe farlo sconfinare nel mondo dei notebook”.
