Da Hp un Total Care dedicato alle Pmi

Il vendor ha ampliato il portafoglio d’offerta a disposizione del canale con nuove soluzioni storage, printing e un thin client

Si conferma alto l’interesse di Hp nel settore Smb, un segmento in cui il vendor americano intende crescere da qui a due anni del 10-12% con la collaborazione dei suoi 80.000 preferred reseller. E questo a dispetto di una situazione economica particolarmente gravosa per le piccole e medie imprese di tutto il mondo, in difficoltà per la contrazione dei fatturati, la stretta del credito e la necessità di garantirsi la fidelizzazione dei propri clienti.

«Dal primo trimestre di quest’anno al secondo – sottolinea Hugh Gibbs, vice president research & consulting Emea Ami Partners – le Pmi hanno subìto un ulteriore irrigidimento della situazione, registrando nuovi cali di fatturato, pagamenti più lenti e un accesso al credito in alcuni casi negato. Tutto questo rallenta gli investimenti in rinnovi tecnologici, spingendo all’ottimizzazione delle risorse disponibili. Tuttavia, anche in questo contesto, esistono degli ambiti per i quali le Pmi dimostrano di essere ancora pronte a investire e che in primo luogo sono rappresentati dalle soluzioni in grado di dare valore ai dati, anche a fronte di un loro volume crescente».

Si inseriscono proprio su queste esigenze di data security e business continuity le ultime novità rilasciate da Hp sotto il cappello Total Care (l’offerta indirizzata specificatamente all’Smb con un numero di dipendenti da 1 a 999 e corredata si soluzioni, servizi e tool di finanziamento).
Le prime sono rappresentate dagli StorageWorks X1000 e X3000, due Nas in grado di semplificare le infrastrutture di archiviazione, unificando lo storage applicativo e dei file. Le nuove soluzioni, in base ai dati forniti, sono in grado di fornire il 35% di capacità in più e un incremento di prestazioni del 30% attraverso la deduplicazione.

A questi modelli si aggiungono gli Hp StorageWorks 2000i e 2000sa, Smart array modulari da 2,5 pollici in grado di ridurre della metà la richiesta di energia e aumentare la capacità del 33% per unità in ciascuno spazio rack. Nuovo anche l’Hp Virtualisation Bundle, una soluzione integrata che semplifica e rende economicamente accessibile all’Smb la virtualizzazione, permettendo di trasformare i disk drive disponibili in storage condiviso.

Chiudono le novità storage le soluzioni Hp Secure Remote Access, in grado di ridurre i costi, eliminare le interruzioni di business e massimizzare le opportunità di vendita nelle Pmi con foza vendita mobile. Le soluzioni sono dotate di Citrix XenApp Fundamentals, in grado di far mantenere collegamenti costanti e sicuri con le applicazioni critiche indipendentemente da luogo o dispositivo di connessione.

Il portafoglio di offerta dedicato da Hp alle Pmi include, naturlamente, anche novità in ambito client e soluzioni di stampa. Per quanto riguarda i dispositivi di accesso, il vendor ha presentato il nuovo Hp4410t Mobile Thin Client, un portatile sprovvisto di hard disk e ideato per offrire tutto quello che serve per lavorare in contesti di virtualizzazione e controllo remoto. Dotato di Windows Embedded Standard con Remote Desktop Protocol 6.1, il notebook promette di trarre massimo vantaggio dalle ultime tecnologie di sicurezza e di gestione di Windows Server 2008.

In ambito printing (un mercato che, secondo Idc, vale solo in Emea 38 miliardi di dollari e in cui Hp si classifica al primo posto con l’offerta single function inkjet/laser), la società ha, invece, rilasciato la nuova monocromatica LaserJet3015 e due Officejet, la 6000 (per il segmento delle micro aziende) e la 7000 Wide Format 8pr il semgmento micro e small).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome