La società ha rilasciato uno strumento per l’avvio di emergenza di quei sistemi Windows 7 che, dopo l’installazione di un recente aggiornamento di sicurezza, appaiono non più utilizzabili.
Con una mossa senza precedenti, Microsoft ha provveduto a
rilasciare uno strumento per l’avvio di emergenza di quei sistemi
Windows 7 che, dopo l’installazione di un recente aggiornamento di
sicurezza, appaiono non più utilizzabili. I tecnici del colosso di Redmond hanno infatti rilevato come la patch MS13-036, pubblicata in occasione dell’ultimo “patch day” di aprile , abbia provocato non pochi problemi su un numero piuttosto rilevante di sistemi Windows 7.
La
patch MS13-036 (KB2823324) consente di risolvere alcune vulnerabilità
individuate nel driver kernel-mode di tutte le versioni di Windows ad
oggi supportate. Su Windows 7, però, alcuni utenti hanno lamentato un
grave problema: la comparsa dell’agghiacciante schermata blu (Blue Screen of Death) immediatamente al successivo riavvio, dopo l’applicazione dell’aggiornamento. Il BSOD viene accompagnato dall’errore di stop 0*c000021a.
Per
venire incontro agli utenti che non sono più in grado di avviare il
sistema Windows 7, Microsoft ha pubblicato un file ISO (vedere questa pagina)
a partire dal quale è possibile generare un disco di boot che consente
di automatizzare l’eliminazione della patch MS13-036. Il sistema di
rimozione automatica dell’aggiornamento è compatibile esclusivamente con
i sistemi Windows 7 a 32 bit e non può funzionare nel caso in cui fosse
stata precedentemente abilitata la funzionalità Bitlocker.
Le istruzioni per eliminare manualmente l’aggiornamento di sicurezza sono riportate a questo indirizzo.