La partnership tra aulab e Glovo crea una nuova opportunità di formazione per i corrieri che vogliono accrescere le loro competenze professionali.
Aulab è la coding factory italiana attiva dal 2014 nell’ambito della formazione e dello sviluppo software, che ha dato vita all’Hackademy, un corso online sperimentato con successo da oltre 1100 studenti con – sottolinea l’azienda – un tasso di occupazione del 95%.
Se da un lato – mette in evidenza aulab – lo studio “Geography of Covid” condotto da Espon, il programma di cooperazione europeo per la ricerca dello sviluppo territoriale, evidenzia un aumento della disoccupazione giovanile nella UE del 21,81% rispetto ai livelli pre-pandemia, dall’altro, il settore ICT nel primo semestre 2021 ha registrato un aumento di 51.700 annunci di lavoro.
Ciò nonostante, molti giovani non dispongono delle competenze tecniche adeguate per cogliere queste opportunità e intraprendere una carriera in questo ambito.
Con l’obiettivo di soddisfare la richiesta sempre crescente di figure professionali nel mercato digitale, aulab ha ora annunciato di aver avviato una partnership con Glovo.
L’iniziativa prevede alcune borse di studio messe a disposizione dei rider per partecipare all’Hackademy, il corso online che permette di acquisire le competenze necessarie per avviare una carriera nello sviluppo web, anche partendo da zero, in un ambito che offre moltissime opportunità anche in Italia.
I web developer (full-stack, frontend e backend) figurano infatti tra i professionisti informatici più ricercati.
Questa attività si colloca all’interno del progetto Courier Trampoline di Glovo dedicato ai corrieri, che offre opportunità di formazione, inserimento e reinserimento lavorativo a tutti i collaboratori che desiderano riqualificarsi professionalmente.
Dal 2021, grazie al progetto, oltre 900 corrieri hanno avuto accesso a opportunità di formazione tra cui più di 90 differenti corsi di formazione online, corsi in presenza di imprenditoria e il corso Hackademy di aulab.
Mario Castagna, Head of Government relations and Public relations di Glovo, ha sottolineato: “Il rider è un lavoro di facile accesso che rappresenta spesso una fase, anche molto temporanea, della carriera lavorativa di una persona. È per questo che Glovo, attraverso il Courier Trampoline, offre occasioni di formazione e riqualificazione a chi si trova in una fase di transizione all’interno del proprio progetto di vita. Crediamo che la formazione sia un diritto da garantire ai rider per fornire loro un trampolino di lancio verso i propri obiettivi futuri.
Tra queste abbiamo identificato la scuola di coding di aulab, che coniuga la formazione offerta dal corso Hackademy a un servizio di accompagnamento al lavoro che permette agli studenti di entrare in contatto con centinaia di aziende alla ricerca di sviluppatori web”.
Davide Neve, CEO di aulab, ha spiegato: “Da sempre aulab ha un’attenzione particolare nei confronti di chi ha difficoltà ad accedere alla formazione. Per questo abbiamo avviato diverse partnership, tra cui PerMicro – Fondazione Compagnia di San Paolo e Talents Venture, che permettono a chiunque di iscriversi al corso Hackademy a condizioni agevolate; inoltre abbiamo avviato un programma di sponsorship con aziende come Glovo, che hanno messo a disposizione borse di studio per permettere ai propri collaboratori di accrescere le proprie competenze professionali in ambito tech”.
Per raccontare il successo di questa iniziativa, Gabriele Tomba e Lorenzo Bruno hanno condiviso la loro esperienza: si tratta di due ex rider di Glovo che hanno deciso di seguire la propria passione iscrivendosi all’Hackademy di aulab e diventando rispettivamente IT Security Specialist e Sistemista.
Gabriele Tomba ha due passioni: quella per l’informatica, che ha scoperto frequentando un istituto ad indirizzo tecnologico, e quella per il mondo umanistico, che ha sviluppato studiando presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Dopo aver svolto la professione di fotografo e videomaker, con l’arrivo della pandemia Gabriele ha iniziato a lavorare come rider per Glovo.
Parallelamente, ha scelto di frequentare l’Hackademy di aulab: un percorso che oltre a fornire la formazione tecnica, lo ha aiutato a migliorare le proprie soft skills dandogli l’opportunità di trovare lavoro come IT Security Specialist presso un’azienda che si occupa di sicurezza informatica.
Appassionato di informatica sin dall’infanzia, Lorenzo Bruno ha deciso di intraprendere un percorso universitario in questo settore. Con l’arrivo della pandemia ed il passaggio alla didattica online, in cerca di nuovi stimoli, ha iniziato a lavorare come rider per Glovo e subito dopo a frequentare l’Hackademy di aulab: un percorso che gli ha insegnato una metodologia di lavoro totalmente diversa da quella universitaria.
A poche settimane dalla conclusione del corso, Lorenzo ha lavorato come sviluppatore junior ed attualmente ricopre il ruolo di sistemista presso una società di servizi e consulenza IT specializzata nella trasformazione digitale degli intermediari finanziari.
