Separa il traffico dati dal traffico di controllo sulle grandi reti wireless il data plane virtuale annunciato per primo da Ruckus Wireless per il Wi-Fi, a beneficio di carrier e grandi aziende.
Per loro, una maggiore flessibilità nell’installazione di molteplici soluzioni per la gestione dei flussi di dati all’interno di una rete distribuita, utile a ottimizzare i costi e le prestazioni sulla base delle esigenze applicative e sulle policy di sicurezza dei singoli utenti.
Nello specifico, il nuovo software Virtual SmartZone Data Plane, in grado di funzionare su qualsiasi hardware standard, è disponibile da subito in qualità di estensione dei controller esistenti Virtual SmartZone di Ruckus che offrono un sistema basato sul software per la gestione delle reti wireless, già adottata sul mercato da oltre 700 clienti nelle reti di produzione e in oltre 200mila access point gestiti.
Rispetto al tunneling, che tradizionalmente richiede costosi controlli fisici da replicare presso ogni sito e aumentando i costi di hardware e manodopera proporzionalmente alla crescita della rete, il nuovo Virtual SmartZone Data Plane distribuisce il carico di lavoro su molteplici sistemi economici che richiedono una singola sessione di controllo insieme a implementazioni poco costose di VSZ-D in siti remoti. In questo modo, i dati si muovono più velocemente perché possono bypassare il controllo con un impatto incrementale su ciascun sito.
Funzionalmente, come spiega Ruckus in una nota ufficiale, il vSZ-D è gestibile dal controller Virtual SmartZone per scalare in maniera indipendente dai piani di controllo e dai dati, mentre il design basato su Network function virtualization abbatte le limitazioni in termini di implementazione dovute all’hardware e alla posizione geografica.
Tra le caratteristiche chiave di vSZ-D compaiono, infatti, tunneling criptato dei dati, scaling dinamico del data plane, architettura cluster e supporto per hypervisor multipli.