Oggi tecnologia e scienza continuano a registrare un progresso senza precedenti, offrendo una serie di innovazioni che promettono di migliorare la nostra vita quotidiana. Tuttavia, la rapida evoluzione del panorama tecnologico e scientifico porta con sé rischi che richiedono nuove modalità di protezione per gli individui. È su questi presupposti che Wallife, Insurtech specializzata nella protezione delle persone dai rischi derivanti dal progresso scientifico e tecnologico, ha sviluppato una nuova gamma di prodotti assicurativi che offrono tutela alle persone di fronte a scenari di rischio ancora inesplorati. Scenari sempre più attuali, in linea con il rapido evolvere delle abitudini e degli strumenti utilizzati dalle persone nella vita di tutti i giorni.
Wallife – fondata da Fabio Sbianchi e operativa dal 2022 – è una start-up che opera nel settore dell’Insurtech per sviluppare soluzioni assicurative potenziate da una componente tecnologica che prevengono e mitigano i nuovi rischi del digitale, in diversi ambiti: Biometrics, Genetics, Biohacking, Cloning, Cryonics, Metaverse, Robotics, AI. Gli innovativi prodotti assicurativi di Wallife, che non trovano copertura nelle offerte attualmente disponibili, vengono distribuiti attraverso strumenti e canali digitali, una rete capillare di partner assicurativi e tecnologici, piattaforme welfare e canali proprietari.
Tra i nuovi prodotti lanciati durante l’evento Wallife Edge, quelli più strettamente legati al mondo ICT sono Biometrics ID, Digital Pro, Mobility Manager e Traveller.
“Nuove tecnologie vanno di pari passo non solo con nuove opportunità, ma anche con rischi inesplorati e spesso sottovalutati. Dobbiamo essere preparati ad affrontare, e soprattutto prevenire, le possibili conseguenze negative di scienza e tecnologia che possono influenzare le nostre vite. Il nuovo catalogo prodotti Wallife esplora diverse aree di ricerca, tra cui Biometrics, Genetics, Cryonics, e risponde a nuove esigenze di protezione, grazie a polizze che offrono coperture e garanzie innovative per l’identità digitale di individui, aziende e nuovi professionisti digitali, viaggiatori in aree di rischio, la crioconservazione degli ovociti e la procreazione medicalmente assistita degli animali domestici. La nostra proposta per il 2025 va in questa direzione, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli utenti anche in queste frontiere ad oggi inesplorate dal settore dell’Insurance”, ha dichiarato Fabio Sbianchi, CEO e Founder di Wallife.
Proteggere l’identità digitale
L’identità digitale rappresenta l’insieme dei dati e delle informazioni, come nome utente, password e dati biometrici, che consentono l’accesso ai nostri smartphone o servizi come conti correnti online, E-mail, siti di e-commerce e account social. In Italia, ben una persona su tre ha subito il furto della propria identità digitale e, nel 2023, sono state denunciati oltre 16.000 casi di furto d’identità per frodi creditizie, con un costo stimato di oltre 130 milioni di euro. Purtroppo, però, il tasso di rimborso per truffe al proprio Home Banking è inferiore alla metà delle richieste.
Biometrics ID nasce per proteggere l’identità digitale degli individui su smartphone, tablet e PC, combinando una tecnologia proprietaria integrata alla polizza assicurativa. La tecnologia proprietaria protegge gli utenti grazie a modelli e algoritmi brevettati basati sull’intelligenza artificiale, la polizza invece copre le perdite finanziarie e i danni subiti dall’utente in caso di furto d’identità digitale.
Sviluppata come supporto alla polizza Wallife Biometrics ID, l’App Wallife integra una funzione di antivirus per proteggere il dispositivo, la rete e le applicazioni installate. Wallife mette a disposizione degli utenti alcuni strumenti di sicurezza. Mobile Defender identifica oltre 60 minacce informatiche presenti sul dispositivo, nella rete e nelle applicazioni installate; Anti-Phishing monitora l’affidabilità di link, pagine web, SMS, QR code, email e documenti, avvisando l’utente della sicurezza dei contenuti. Data Breach Checker verifica se dati personali come email e numero di telefono sono stati esposti in violazioni di sicurezza; Moni-Thor è un’intelligenza artificiale che rileva attività sospette, notificando l’utente se il dispositivo viene utilizzato senza autorizzazione, mentre Social Account Recovery: aiuta a recuperare account social hackerati su piattaforme come Facebook, Instagram e WhatsApp. Gli utenti possono provare gratuitamente l’App Wallife per 90 giorni, ma durante questo periodo l’accesso sarà limitato a una selezione di strumenti. Al termine del periodo di prova, sarà necessario sottoscrivere la polizza Wallife Biometrics ID per ottenere l’accesso completo ai servizi di protezione per l’intera durata del contratto annuale.
Digital Pro amplia il raggio di azione di Biometrics ID per tutelare tutti i professionisti digitali, come content creator, marketing manager, blogger, e-gamer, streamer, la cui professione è strettamente legata all’uso di piattaforme digitali e social media Per questi utenti, l’identità digitale è un asset ancora più prezioso, in quanto strettamente connesso alla reputazione professionale, alle collaborazioni e alle entrate finanziarie.
Mobility Manager è la polizza pensata per le flotte aziendali dedicata ai Mobility Manager che vogliono gestire le spese aziendali con maggiore tranquillità. Il prodotto protegge la Carta Carburante fisica ed elettronica dei dipendenti, grazie alla tecnologia proprietaria Wallife che tutela gli utenti tramite modelli e algoritmi brevettati e basati sull’intelligenza artificiale, e garantisce la copertura delle perdite economiche in caso di contraffazione fisica della carta o utilizzo fraudolento.
Traveller, la polizza viaggi a prezzo variabile
Il dynamic pricing è un politica di definizione dei prezzi sempre più utilizzata da compagnie aeree e in generale siti di e-commerce per adattare in tempo reale i prezzi alla domanda e alle condizioni del mercato. Analizzando dati e notizie dal web e dai social media Wallife calcola il grado di rischio di un determinato territorio in uno specifico momento e adatta il costo della polizza in modalità pay-per-use (che sia aggiunge al ridotto canone annuale) al profilo di rischio individuato per il Paese in cui l’utente entra, avvisando i viaggiatori in tempo reale dei rischi rilevati nella loro destinazione e li protegge in modalità pay-per-use.