La società ha annunciato la disponibilità della nuova versione a 64 bit della sua distribuzione Linux, destinata ai sistemi basati su processore Intel Itanium.
Red Hat ha annunciato la disponibilità della nuova versione a 64 bit della sua distribuzione Linux, destinata ai sistemi basati su processore Intel Itanium. In precedenza, Red Hat aveva distribuito una prima versione di Linux, la 7.1 per Itanium nello scorso maggio, affiancata un mese fa dalla versione 7.1 per sistemi Ibm S/390. Non resta ora che la prevista uscita di Red Hat Linux 7.2 advanced server, rivolta agli utilizzatori all’interno dei grandi data center, programmata con molta probabilità in occasione di LinuxWorld, a fine gennaio. Il kernel scelto da Red Hat per l’edizione Itanium può essere utilizzato su sistemi multiprocessore come quelli annunciati da Compaq, Dell, Hp e Ibm. Linux 2.4 supporta anche il cosiddetto “journaling” su file system Ext3, che facilita la registrazione e il monitoraggio delle successive modifiche di un file, oltre a un manager per volumi logici che servirà a gestire documenti di vaste dimensioni come quelli che caratterizzano le applicazioni di database nelle grandi aziende. Questa edizione di Linux 7.2 estende il supporto delle periferiche Usb e contiene i due ambienti grafici Gnome e Kde, il file manager Nautilus della Eazel e un browser basato su Mozilla. Il prezzo del pacchetto è di 499 dollari.
