Dalle Cpu ai chipset

Novembre 2008Una novità tecnologica importante è, da parte di Intel, l’introduzione a partire da questo mese della micro-architettura Core i7 che, tra le altre cose, promette di migliorare le capacità di gestione remota dei s …

Novembre 2008

Una novità tecnologica importante è, da parte di Intel, l’introduzione a partire da questo mese della micro-architettura Core i7 che, tra le altre cose, promette di migliorare le capacità di gestione remota dei sistemi e quindi di abilitare nuovi modelli di business a valore nell’ambito dell’assistenza.
La tecnologia Intel Vpro3 (nome in codice dice Maccrary) associata alle capacità integrate nel nuovo chipset q45 va molto oltre l’invio di allarmi agli amministratori al raggiungimento di soglie di funzionamento critiche per il sistema.
 «La novità è che la funzione opera anche a pc spento – spiega Lombardo di Intel – ed è utilizzabile per fare la manutenzione programmata. Per esempio, per ottimizzare il pc o renderlo più sicuro disabilitando singole porte come le Usb».

Un’altra nuova funzione supportata dal chipset, Fastcall, rende possibile all’utente che ha il pc bloccato per un qualsiasi malfunzionamento hardware o software chiamare l’assistenza remota direttamente dalla tastiera. Le funzionalità citate sono presenti sulle nuove schede madri Intel Dq45Cb e Dq45Eki progettate per le Cpu Nealem. Il chipset è una componente fondamentale anche per Amd che ha un’architettura di sistema peculiare e una memoria collegata direttamente alla Cpu e non al northbridge, come Intel.
«Soluzione che elimina i colli di bottiglia e migliora le prestazioni – precisa Arduini di Amd -. Il futuro ci porta verso chipset più integrati, capaci di svolgere i compiti che oggi sono affidati alla Cpu». Dalle più recenti versioni dei chipset Serie 700 in poi, Amd ha integrato nel chiset il decoder video Hd-Dvd.
Le ultime famiglie hanno nel chipset l’Unified Video Decoding. Con gli aggiornamenti effettuati ogni due mesi, le capacità grafiche integrate promettono di tenere il passo con le migliori schede grafiche disponibili un anno e mezzo fa.

«Abbiamo fatto del chipset una componente attiva – continua Arduini -. L’integrazione ci permette di far fare alle motherboard ciò che in passato non era possibile. Gli ultimi aggiornamenti del chip­set supportano la versione 3.0 dell’Hypertransport (il canale di comunicazione ad alta velocità specifico delle Cpu Amd – ndr) e hanno capacità adeguate per i nuovi slot Pci Express 2.0».

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