Il vendor francese, specializzato in soluzioni di Utm, firma un accordo commerciale con il neonato Vad bolognese, cui va il compito di aumentare la preparazione tecnica dei reseller attivi sui target business e della Pa
«Grazie a quest’accordo rendiamo disponibile il nostro listino prodotti a un’azienda dotata di elevati skill tecnici in tema di networking e di security e caratterizzata da un approccio che fa del valore aggiunto la cifra del rapporto con i propri clienti».
Questi, nelle parole di Alberto Brera, country manager per l’Italia di NetAsq, i motivi principali che hanno portato, di recente, alla conclusione di un’intesa commerciale tra il vendor di It security e Econnet, neonato Vad di Bologna.
Oggetto dell’accordo, in particolare, è l’intera offerta di soluzioni di Utm, di intrusion prevention e di antispam che la società francese indirizza all’utenza business e enterprise.
«Dal momento che la maggior parte della nostra clientela è composta da aziende e realtà di grandi dimensioni, tra cui, ultimamente, anche Pa, carrier e government – precisa Brera – per NetAsq è molto importante collaborare con terze parti qualificate e munite di un alto grado di competenza rispetto alle tecnologie trattate».
Da qui, appunto, la scelta di Econnet (terzo distributore in Italia, dopo Magirus e Edslan – ndr) cui, stando ai termini dell’accordo sottoscritto, spetta anche la prerogativa di portare al massimo livello la preparazione tecnica dei reseller sulle soluzioni NetAsq.
«Il valore aggiunto dell’offerta Econnet – conclude infatti il country manager – è riscontrabile, oltre che negli skill del personale tecnico in relazione alle componenti hardware e software, anche nei servizi di logistica, di assistenza e di supporto tecnico – commerciale erogati; tutte risorse che, insieme all’organizzazione in sede dei corsi di certificazione “NetAsq Admin e Expert” e “Partner NetAsq”, mettono il reseller nelle condizioni ideali per presentare il prodotto al cliente finale».