L’apprezzato editor di foto e video per iOS e iPadOS vincitore di un Apple Design Award Darkroom è ora disponibile anche per macOS come applicazione universale con supporto nativo per i nuovi Mac con chip M1 così come per i Mac Intel che eseguono Big Sur.
Con questo aggiornamento, ha sottolineato il Co-Founder e CEO Majd Taby, Darkroom offre ora un flusso di lavoro completo e potente per i fotografi mobili, dall’editing in movimento al Mac della postazione fissa.
L’interfaccia dell’app riflette il nuovo stile estetico di macOS Big Sur con componenti nativi come la nuova barra laterale traslucida e le barre degli strumenti nativi delle finestre. Il team di sviluppo ha anche ottimizzato tutte le interazioni per l’input di mouse, trackpad e tastiera, in modo che gli utenti di Darkroom possano “sentirsi a casa” anche sul Mac.
Inoltre, l’abbonamento esistente a Darkroom+ sblocca tutte le funzioni sul Mac senza costi aggiuntivi e i nuovi abbonati hanno accesso a tutto su iPhone, iPad e Mac.
Il cambiamento più appariscente in Darkroom per Mac è la vista della libreria che utilizza la nuova sidebar nativa di macOS Big Sur così come le toolbar delle finestre. Questo, insieme al supporto del drag & drop, delle cartelle e del mouse, significa che è possibile eseguire una gestione complessa della libreria all’interno di Darkroom sfruttando i comportamenti nativi di Mac.
È stata anche adattata l’interfaccia della libreria per dare priorità all’elaborazione in batch. Non è più una modalità separata, quindi è molto più efficiente selezionare rapidamente un gruppo di foto ed eseguire complesse operazioni di editing e management su di esse.
Il team di sviluppo dell’app ha poi ampliato e aggiornato le scorciatoie da tastiera per rendere ancora più facile navigare nella libreria d’immagini. Inoltre, ha aggiunto il supporto per la Touch Bar, per rendere la gestione e l’elaborazione accessibili con un semplice tocco delle dita, anche durante l’editing.
Il rinnovamento del design in stile macOS Big Sur ha determinato anche un leggero rebranding, con nuove icone.