Pronti i nuovi motori di Cisco per far girare meglio i centri dati.
Se è vero che il data center è il punto di consolidamento per i diversi servizi di provisioning che favoriscono lo sviluppo del business di un’azienda, come sostiene Yankee Group, allora l’Ethernet switching è l’elemento su cui si deve basare la maggior parte di tali servizi.
Seguendo questa linea Cisco ha rilasciato i nuovi prodotti e soluzioni per i data center sotto l’ombrello della gamma di switch Catalyst.
Con una visione d’insieme si può dire che le nuove soluzioni vanno ad ampliare il framework per data center basato sull’architettura Cisco Sona (Service Oriented Network Architecture), che definisce le modalità di implementazione e gestione efficiente delle risorse server, storage e di networking all’interno dell’azienda.
Gli ultimi rilasci, pertanto, includono un modulo 10 Gigabit Ethernet da 8 porte per gli switch della serie Cisco 6500, progettato, dice la società, per migliorare del 60% le prestazioni di switching e di ridurre il costo per porta 10GbE di circa il 30%, e un Catalyst Blade Switch 3040 per i blade server Primergy di Fujitsu Siemens Computers, che amplia la gamma di blade server switch già disponibili per i sistemi di Dell, Hp e Ibm.
Quanto ai Catalyst, i moduli 10 Gigabit Ethernet da 4 e 8 porte sono tipicamente implementati nel livello data center, distribution o core della rete. Inoltre, il modulo a 8 porte abilita l’aggregazione di server ad alte prestazioni, l’aggregazione degli uplink degli accessi Lan e la connettività a livello core, soluzioni dove la connesione a 10 Gigabit Ethernet ad alta densità diventa necessaria.