Rilasciati Storage Foundation e Cluster Server 5.
Symantec ha rilasciato Veritas Storage Foundation 5.0, prodotto orientato al controllo dei sistemi di archiviazione per i data center complessi, che trova complemento in Veritas Cluster Server 5.0, una soluzione la riduzione dei tempi morti, sia pianificati che imprevisti, di applicazioni e database.
Storage Foundation 5.0 punta a dare visibilità per l’intero data center all’interno dell’ambiente storage, in tutte le piattaforme principali di applicazioni, server, sistemi operativi e memoria. Propone il controllo centralizzato della gestione dello storage, fa amministrare centinaia di sistemi da una singola console e automatizzare le operazioni di routine allo scopo di eliminare gli errori umani e i processi manuali.
Si tratta della prima versione sincronizzata con tutte le principali piattaforme Unix e Linux. Elemento di novità, infatti, è Storage Foundation Management Server, che fornisce funzionalità di gestione multi-host centralizzate per sistemi operativi Unix, Linux e Windows. Il server propone la visibilità completa di applicazioni, server e storage e aiuta a raggiungere livelli di servizio superiori, identificando i rischi e offrendo soluzioni per i problemi relativi all’archiviazione che impattano le applicazioni.
Veritas Cluster Server 5.0 include caratteristiche studiate per ridurre i tempi di inattività, siano essi dovuti a guasti della parte hardware, a problemi del data center o relativi alla manutenzione del server, automatizzando il failover delle applicazioni a livello locale e su ampia scala.
Consente di monitorare, gestire e preparare report su cluster multipli locali e remoti, da una singola console basata Web. Al fine di impostare una strategia di recupero dati, include Fire Drill, uno strumento che automatizza il test di disarster recovery.