L’acquisizione del ramo d’azienda della padovana Innovation Blue aggiunge un nuovo tassello all’offerta del gruppo trentino.
L’idea è chiara, lo scopo pure. Con l’acquisizione del ramo d’azienda Continuity & Security di Innovation Blue, il Gruppo trentino Dedagroup intende integrare brand ed expertice al fine di creare un competence center della business continuity.
Ma non solo. Grazie all’aggiunta di risorse tecniche e commerciali già esistenti al proprio interno, la società di soluzioni Ict attiva nel settore bancario, della Pubblica amministrazione e dell’industria, punta a dar vita a quella che è destinata a diventare, a tutti gli effetti, la struttura portante della filiale di Dedagroup in Veneto.
Area geografica, quest’ultima, presenziata solo nell’ambito degli applicativi per le aziende, grazie alla presenza di Derga Consulting.
Evidentemente, l’acquisizione nei primi mesi di quest’anno della piemontese Ecos, che ha portato la propria esperienza negli ambiti Business intelligence e Performance management, non sono bastati alla società interessata a un ulteriore rafforzamento della propria offerta. Esattamente quel che la neo-federata porterà in dote insieme a una settina di progetti di business continuity e sicurezza realizzati lungo tutto il territorio in ambito Ibm Power i e Intel, puntando su soluzioni di alta disponibilità, disaster recovery, controllo centralizzato, motoraggio, gestione dei dati e tracciabilità.
- Dedagroup diventa partner Cisco
- Dedagroup rafforza la Business intelligence
- Dedagroup in espansione
- Dedagroup acquisisce Dexit
- Dedagroup sceglie l’e-learning
- Dedagroup – Un Erp adesso combatte la congiuntura
- Dedagroup dà appuntamento al canale il 14 ottobre
- La Business continuity è governabile
- Risparmio e business continuity sono i motori dell’evoluzione delle infrastrutture
