Utilizzando intelligenza artificiale e deep learning su immagini ad altissima risoluzione del tessuto tumorale, un team di ricercatori che fanno capo alla Stony Brook University, nello stato di New York, ha mappato il modo in cui il sistema immunitario combatte il cancro.
Combinando i dati sulle immagini patologiche di tredici tipi di cancro e correlandoli con i dati clinici e genomici, il team di ricercatori è stato in grado di identificare i linfociti tumorali infiltranti (TIL, tumor-infiltrating lymphocytes), chiamati mappe TIL, che consentiranno agli specialisti della lotta al cancro di generare informazioni tumorali immunitarie dai vetrini patologici raccolti di routine.
Un articolo pubblicato su Cell Reports, spiega come le mappe TIL siano correlate alla caratterizzazione molecolare dei tumori e alla sopravvivenza del paziente.
Per Joel Saltz, direttore del dipartimento di informatica biomedica della Stony Brook University con il documento si dimostra che si possono «utilizzare metodi di deep learning e intelligenza artificiale per estrarre e classificare i modelli di cellule immunitarie in vari studi patologici, e per mettere in relazione i modelli di cellule immunitarie con molti altri tipi di dati molecolari e clinici dei pazienti oncologici».
Il metodo può fornire una base su come diagnosticare meglio i tumori e creare un piano di trattamento per quelli che sono reattivi alla terapia immunitaria anti-cancro, come il melanoma, polmone, vescica e alcuni tipi di cancro del colon.
Lo standard per la diagnosi del cancro rimane il referto patologico proveniente dalla biopsia di un tessuto tumorale.
La diagnosi ha un ruolo di primo piano nel trattamento di un paziente. Ma in determinate situazioni e con forme di cancro trattate con terapie immunologiche, i patologi hanno anche il compito di fare osservazioni sulle caratteristiche immunologiche del tessuto tumorale per determinare quali pazienti sono più propensi a trarre beneficio da queste terapie. Così le immunoterapie rilasciano i TIL per distruggere le cellule cancerogene.