La casa americana presenta una macchina basata sulla nuova versione del processore high-end di Intel. Ma nulla di più è trapelato: possibile inversione di tendenza?
29 aprile 2003. Dell ha fatto vedere un server basato su Itanium 2 al lancio ufficiale di Windows Server 2003 a San Francisco e i responsabili del produttore di hardware hanno dichiarato che il sistema sarà, ma forse è meglio dire “potrebbe essere”, disponibile entro la fine di quest’anno.
Dell in precedenza aveva garantito il supporto al nuovo processore di Intel anche se non era mai stata troppo precisa sui piani di sviluppo relativi. La presentazione di questi giorni, in ogni caso, non scioglie le riserve sui piani di Dell visto che non sono stati resi noti il prezzo, la configurazione o una data specifica per il lancio.
E non è chiaro se Dell aspetterà l’arrivo di Madison, la nuova versione dell’Itanium 2 di Intel, previsto per la metà dell’anno oppure rilascerà un sistema precedente basato sull’Itanium precedente. I responsabili di Dell non hanno neanche commentato sul fatto che i benefici derivanti dalla maggiore velocità di clock e dalla cache allargata siano le motivazioni giustificate per il ritardo dei loro nuovi server.
L’Itanium 2 è il processore a 64 bit di Intel lanciato lo scorso luglio che utilizza un set di istruzioni completamente diverso dal Risc a 64 bit o dai processori precedenti a 32 bit di Intel e Amd. La nuova architettura è stata sviluppata in collaborazione con Hewlett Packard, garantisce maggiori performance ma obbliga gli sviluppatori a ricompilare tutte le applicazioni per poter sfruttare appieno i benefici.
Intel ha già reso noti alcuni benchmark basati su un server di Hp a 64 processori, Windows Server 2003 e il nuovo database Sql Server a 64 bit. La macchina di prova si è, evidentemente, comportata benissimo, registrando il punteggio più alto nei benchmark Tpc-c per quanto riguarda le transazioni single-system.
Dell e Ibm a suo tempo avevano dimostrato una generica riluttanza a supportare la nuova piattaforma, Ibm ha annunciato recentemente la realizzazione di un server a 64 bit basato sull’Opteron di Amd.
Non è ancora chiara la posizione di Dell, dunque. L’unica cosa certa, e anche un po’ ovvia, è che i nuovi sistemi dovrebbero rivolgersi al mercato dei computer ad altissime prestazioni.