Il concept di DevOps ha ormai fatto presa nel mondo enterprise: le organizzazioni stanno cercando di adottare la metodologia nei loro reparti IT per sviluppare nuovi prodotti, correggere bug e progettare nuove funzionalità.
Molte realtà vedono DevOps semplicemente come uno strumento, un reparto o un processo specifico, ma spesso perdono di vista la sua parte più importante: è anche un approccio culturale.
Avvicinarsi a DevOps come cultura aiuta i leader a vedere la loro stessa organizzazione in modo differente. E li spinge a strutturare i loro team con occhi nuovi, affrontando le sfide con mentalità diversa.
Sono più focalizzati sui prodotti, che sono il risultato della collaborazione tra team, piuttosto che sulle persone che vengono assegnate individualmente ai progetti.
Approfittiamo della disponibilità di Valentin Yonchev, Open Innovation Labs Engagement Lead Emea di Red Hat per indicare o cinque modi per vedere vantaggi immediati dell’adozione di DevOps.
Abbattere i confini di collaborazione e responsabilità
DevOps elimina i silo. Il primo passo è l’eliminazione dei confini tra sviluppo e operations, ma non finisce qui.
Una volta compreso questo importante principio, l’organizzazione comincia a vedere silo in altri luoghi e la collaborazione si diffonde sempre più. Questo crea uno schema in cui si iniziano a identificare altri silo – tra business e IT, tra marketing e vendite, e via ancora.
Non è un caso, spiega Yonchev, che si usino termini come BizDevOps e DevSecOps…
DevOps significa controllare quello che si crea e si offre. Se c’è un team con responsabilità end-to-end sulla creazione di un prodotto, perché questa si deve fermare all’IT? DevOps si concentra sull’abbattimento dei muri e sulla rimozione dei silo in tutta l’organizzazione.
Attenzione al cliente
Se le metodologie Agile riguardano gli sviluppatori, DevOps ha il potenziale per raggiungere l’intera organizzazione.
Se il principio Agile è quello di soddisfare i clienti, finora non è passato al team operativo in modo ugualmente significativo o, almeno, la soddisfazione del cliente non ha mai avuto la stessa rilevanza che aveva all’interno dei team di sviluppo.
Quando si passa a incrociare team funzionali di prodotto con responsabilità end-to-end, le persone che si occupano delle operation (che erano nel back office) possono ora vedere le conseguenze delle loro azioni e decisioni sull’esperienza del cliente.
Gli addetti alle operations possono ora influenzare la progettazione dei prodotti, come membri a pieno titolo del team di prodotto. Anche essi operano fin dall’inizio nel segno delle prestazioni e dell’usabilità, cosa che a sua volta migliora l’esperienza del cliente. Le organizzazioni che puntano su DevOps come cultura vedono un feedback generalizzato, che arriva fino ai ruoli più tecnici, e comprendono meglio le implicazioni di una decisione su ogni loro attività.
Questo crea un livello superiore di attenzione sia verso la qualità che la soddisfazione del cliente.
Passaggio da progetti a prodotti
Tradizionalmente gli sviluppatori creano una specifica e, una volta completata, passano al progetto successivo. I progetti hanno una fine, tipicamente quando un’applicazione viene completata.
La realtà è che le app sono prodotti digitali e, come tutti i prodotti, hanno un ciclo di vita. Quando i clienti iniziano ad usarle, non sempre le usano nel modo in cui sono state concepite. Questo porta con sé la necessità di aggiungere, adattare o rimuovere funzionalità per risponderete alle richieste del business.
Adottare un approccio DevOps porta a modificare la mentalità su chi è responsabile di cosa. I team sono visti come team di prodotto piuttosto che come team di progetto. Diventano responsabili della completa esperienza dell’utente.
Creare team di persone concentrate su un prodotto specifico, o su gruppi di prodotti, permette alle organizzazioni di operare in modo strategico per il successo. I leader iniziano a pensare in modo logico a come vengono costruiti i team, contribuendo a elevare la qualità dei prodotti e a migliorare l’esperienza del cliente.
Convolgimento iniziale
Yonchev racconta che quando aiuta le organizzazioni a creare un team guidato dall’approccio DevOps attorno a un prodotto negli Open Innovation Labs, sviluppatori e responsabili delle operation sono coinvolti nel prodotto fin dall’inizio.
È molto liberatorio per loro sapere che ciò che stanno costruendo ha un impatto reale sul business: si sentono appagati e coinvolti a sapere perché stanno costruendo qualcosa.
Sfruttare la loro creatività è una grande motivazione e crea un ambiente radicalmente diverso. È un beneficio immediato sul coinvolgimento e sull’impegno dei dipendenti.
Cultura dell’inclusione
Quando si adotta DevOps in azienda, si crea una cultura dell’inclusione e della diversità. L’obiettivo è quello di abbattere i silo, di democratizzare lo sviluppo del prodotto coinvolgendo tutti, in modo realmente end-to-end. Ciò richiede prospettive differenti, incoraggiando le organizzazioni ad essere aperte, ascoltando idee e opinioni diverse.
DevOps è cultura, ma anche processo e tecnologia. Questo porta vantaggi significativi, dall’aumento della produttività a prodotti migliori, resi possibili soltanto dalle persone e dalla cultura che DevOps porta ad un’organizzazione.
Sono benefici immediati che arrivano solo quando le organizzazioni guardano avanti e scelgono un approccio DevOps. Quando i leader creano spazio per funzioni miste, rimuovono le etichette o i silo di reparto, danno un esempio di come le cose potrebbero essere diverse.
Questo esempio mostra come sia possibile utilizzare le stesse persone e le stesse tecnologie, ma con un diverso mix di attività e processi i risultati possono essere radicalmente differenti.