GitLab, provider della DevOps Platform, ha annunciato di aver acquisito Opstrace, una distribuzione di osservabilità open source.
Con l’acquisizione di Opstrace, GitLab intende continuare a plasmare il futuro delle piattaforme DevOps.
Con l’obiettivo di fornire la prima piattaforma di questo tipo a includere una soluzione integrata di osservabilità open source all’interno di una singola applicazione, con un’interfaccia utente, un archivio dati unificato e sicurezza incorporata nel ciclo di vita DevOps.
GitLab si aspetta di espandere le sue capacità di monitoraggio e osservabilità offrendo alle organizzazioni una nuova scelta.
Infatti, GitLab ritiene che le organizzazioni in questo modo non dovranno più scegliere tra un costoso servizio SaaS il cui prezzo non si allinea con i loro obiettivi, e una soluzione di osservabilità fai-da-te assemblata usando componenti open-source.
Nella vision dell’azienda, questa acquisizione fornirà una piattaforma di osservabilità pronta all’uso, testata e integrata, distribuita all’interno della piattaforma DevOps di GitLab.
Con questa acquisizione, ha sottolineato inoltre l’azienda, GitLab si concentrerà sull’esperienza dello sviluppatore. E si sforzerà di offrire solide funzionalità di monitoraggio e osservabilità per consentire alle organizzazioni di abbassare i tassi di incidenti, aumentare la produttività degli sviluppatori e ridurre il mean-time-to-resolution con una soluzione a configurazione zero integrata nella piattaforma DevOps.
Una volta che la funzionalità di Opstrace sarà integrata nella fase Monitor, secondo GitLab questo creerà una migliore esperienza per gli sviluppatori e innescherà risultati di business positivi.
Ciò, grazie a funzionalità che l’azienda ha pianificato, come la strumentazione guidata del codice, insight sui recenti peggioramenti delle prestazioni mentre si apportano miglioramenti, feedback sulla performance dagli ambienti di revisione nelle richieste di merge, roll-back automatico dei deployment e rapida esplorazione e triaging degli incidenti quando si verificano.
In base al sondaggio DevSecOps 2021 di GitLab, quasi il 50% dei professionisti delle operazioni ha dichiarato che il proprio team team utilizza da due a cinque strumenti di monitoraggio, mentre il 28% non utilizza alcuno strumento di monitoraggio.
Questi dati – sottolinea GitLab – mostrano che gli operatori utilizzano una grande quantità di servizi SaaS per gestire i loro dati di osservabilità, oppure gestiscono i costi dell’infrastruttura costruendo una piattaforma di osservabilità fai-da-te (DIY) da componenti open source.
Opstrace – ha affermato GitLab – fornisce un approccio unico all’osservabilità, integrando strumenti di monitoraggio open source indipendenti come Prometheus, Cortex e Grafana in una piattaforma di osservabilità installabile, che può essere facilmente eseguita su infrastrutture commodity.
GitLab prevede che la tecnologia Opstrace sarà integrata nello stage Monitor di GitLab e sarà disponibile – attivata di default – sia per gli utenti di GitLab SaaS che per quelli Self-Managed.