Dichiarazioni dei redditi, online tutti i modelli definitivi

Da Unico a Iva, sul sito dell’Agenzia delle entrate il quadro completo delle new entry per il 2014.

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili tutti i modelli dichiarativi 2014 in versione definitiva. Qui di seguito una panoramica delle principali novità che li caratterizzano.

Per quanto
riguarda Unico Pf, tra le new entry del modello trovano spazio in dichiarazione le nuove
modalità di indicazione della rendita per terreni e fabbricati, il bonus mobili per i lavori
di ristrutturazione, l’aumento delle detrazioni
per i figli
a carico e l’aumento
dei vantaggi per chi sceglie la “cedolare secca” per i contratti di locazione, con l’aliquota da
applicare ai redditi percepiti
in
relazione a contratti a canone concordato che scende dal 19%
al 15%.

Il Modello 730,  oltre ad accogliere molte delle novità presenti
in
unico Pf, quest’anno amplia
la platea dei destinatari. Possono, infatti, presentare
il
730 i contribuenti che hanno
percepito redditi da lavoro dipendente, da pensione (e/o alcuni redditi assimilati a quelli
da lavoro dipendente) anche in assenza di un sostituto d’imposta
che
possa fare il conguaglio.

Nella versione 2014 del Cud, invece, guadagnano spazio le detrazioni. Passa infatti dal 19% al 24% la detraibilità delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus).

Per Unico Società di persone entrano in dichiarazione le
minusvalenze superiori a 50mila euro, se derivanti da operazioni
su azioni o altri titoli negoziati in mercati regolamentati italiani o esteri, e quelle sopra i 5 milioni di euro, se scaturite da cessioni
di partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie realizzate anche a seguito di più atti di disposizione. Non vanno quindi più inviate le comunicazioni alla Direzione regionale competente.

In Unico Società di capitali, nell’ottica della semplificazione, viene eliminato il quadro EC, contenente il prospetto per il riallineamento dei valori civili e fiscali; alcuni dati
residuali in esso contenuti sono ora indicati nel quadro RF. Nel quadro RS entra il prospetto
ad hoc per le società che intendono fruire delle
agevolazioni fiscali previste per gli investimenti in Start-up innovative (Dl n. 179/2012).

In Unico Enti non commerciali trovano spazio nel
quadro RS le
spese sostenute per gli interventi su edifici destinati ad attività produttive situati nelle zone sismiche ad alta pericolosità. Dal 2014, come previsto dal pacchetto delle semplificazioni fiscali presentate lo
scorso 3 luglio, va in
pensione il modello Iva 26Lp, finora utilizzato per il riepilogo delle liquidazioni
periodiche
effettuate dalle società partecipanti alla procedura di liquidazione Iva di gruppo. I dati confluiscono
nelle dichiarazioni annuali
Iva presentate dalle società controllate e dall’ente o società controllante.

Nel Modello Irap, tra le novità troviamo l’aggiornamento della tabella delle aliquote Irap delle diverse regioni e province autonome e di quella relativa alle deduzioni e detrazioni.

Per quanto riguarda invece il Modello 770 ordinario sono
state inserite nuove istruzioni nel quadro SG per gestire l’imposta per i contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione “ante 1995” per i quali dal
2013 si applica la ritenuta a titolo di
imposta. Nel
quadro
ST sono stati inseriti
i
dati
dei versamenti in acconto dell’imposta sostitutiva sui redditi diversi di natura finanziaria in regime del risparmio amministrato.

Infine, nel Modello 770 semplificato da utilizzare nel 2014, esordiscono nuovi
campi nelle Comunicazioni di lavoro dipendente
e
di lavoro
autonomo,
per l’indicazione di ritenute o trattenute operate in alcune fattispecie particolari.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome