Digital as a Service e vertical per la crescita di Econocom

Dopo l’acquisizione di Osiatis, il Gruppo europeo intende raggiungere, entro il 2017, i 3 miliardi di euro di ricavi annui mantendendo il margine operativo al 5%.

Raddoppiare il fatturato nell’arco dei prossimi cinque anni per raggiungere 3 miliardi di euro di ricavi annui e consolidare la redditività di Econocom attraverso uno sviluppo interno e nuove operazioni mirate di crescita.
Parla di reti, sicurezza, integrazione del cloud e delle applicazioni il “Maturation 2013-2017” diffuso dal Gruppo specializzato nell’integrazione di soluzioni digitali e nell’offerta di servizi finanziari innovativi dopo l’acquisizione del service provider francese Osiatis.

L’idea maturata per lo sviluppo dell’integrazione tecnologica e finanziaria di soluzioni digitali in Europa passa dal potenziare l’expertise di Econocom nei servizi digitali supportando i propri clienti, soprattutto nell’ambito degli smart objects, nell’orientare al meglio le proprie scelte di fronte all’evoluzione dei nuovi asset digitali, attraverso soluzioni atte a favorire i processi di business.

Si lavora per vetical sector
Per far ciò, il fornitore di servizi starebbe lavorando alla definizione di soluzioni verticali sviluppate per settori specifici, quali retail, healthcare, education e industry, cui abbinare una strategia commerciale ad hoc, al momento non meglio specificata.
Nessuna sorpresa, invece, per il principale target di riferimento, che l’azienda conferma essere le multinazionali Mighty Middle europee, vale a dire quelle medie imprese con centro decisionale in Europa e una presenza a livello internazionale, senza dimenticare le Pmi e le grandi aziende cui proporre infrastrutture tecnologiche con canoneall inclusive” e soluzioni enterpriseAs a Service”.

4 region strategiche
Non manca, infine, la proposizione di uno sviluppo su scala internazionale modulata in base alla definizione di 4 territori strategici afferenti a Francia e Benelux, Europa del Sud, Europa del Nord e dell’Est e Continente americano.
Se la prima region rappresenta il principale mercato del Gruppo e Paesi motori del cambiamento, nella seconda Econocom punta a definire un modello di business multi-attività che, nel resto del Vecchio Continente prevedrà, invece, la messa a punto di un approccio di business mirato guardando Oltreoceano per aprire a “nuovi orizzonti”.

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