Nell’esposizione universale di scena a Milano le tecnologie digitali per la comunicazione, l’informazione e l’intrattenimento stanno giocando un ruolo fondamentale.
In particolare, quelle fornite da Samsung, in qualità di Official Global Partner di Expo 2015 per l’Edutainment, stanno consentendo di far emergere la bontà dei servizi erogati nell’ambito del digital signage da Project Informatica e da Imecon Engineering, che del Gruppo Project fa parte.
Sulla superficie dell’esposizione universale, che supera il milione di metri quadrati, sono, infatti, presenti oltre mille monitor Samsung suddivisi in 112 installazioni “intelligenti”, tra totem bifacciali e non e wall interattivi.
Un ecosistema digitale tra Cardo e Decumano che ha nel “Muro della Borsa”, all’interno del Padiglione Zero, la sua installazione più imponente: 457 monitor Samsung da 46” montati su una configurazione curva di 30 metri di superficie lineare per 10 metri di altezza.
All’enorme videowall ad alta definizione il compito di proiettate le quotazioni rivolte ai mercati del cibo attraverso monitor sincronizzati e contenuti gestiti tramite un software dedicato.
A loro volta, i 44 totem interattivi bifacciali trapezoidali provvisti di schermi Samsung da 55” touchscreen ad alta luminosità posti agli accessi e attorno all’albero della Vita, permettono l’interazione di più persone contemporaneamente, mentre nelle zone a minor densità di pubblico si è optato per 50 totem monofacciali con monitor Samsung da 46” touchscreen, anch’essi ad alta luminosità.
Come digital signage comanda
Per tutti, il compito è veicolare comunicazioni agli utenti fornendo informazioni utili per la visita dell’esposizione e un aggiornamento in tempo reale di tutto ciò che è di scena a Expo.
A loro volta, nelle principali piazze all’interno dell’esposizione sono stati disposti 18 muri interattivi di sette metri per tre composti da 18 monitor Samsung da 46” ultrasottili ad alta luminosità, che coinvolgono e intrattengono i visitatori grazie a radar touch screen, sensori di prossimità e connessione con una rete a latenza zero per trasmettere contenuti in tempo reale.
In aggiunta alla customizzazione di tutti i monitor, cui è stato inserito un sistema di retroilluminazione per aumentarne la luminosità fino a 3000 cd/m2, Imecon ha progettato la struttura operativa del Control & Command Center di Expo sviluppando la piattaforma software di controllo del videowall formato da 27 monitor Samsung da 55” ultrasottili professionali al servizio di 48 operatori per il monitoraggio e l’estrapolazione di statistiche derivate dal tipo di utilizzo di ogni device da parte dei visitatori.