Il Consiglio di Stato è una istituzione cardine dell’ordinamento giuridico e amministrativo dello Stato italiano. E’ un organo ausiliare e giurisdizionale del Governo, previsto dall’articolo 100 della Costituzione, ed è anche giudice speciale amministrativo.
Il suo ruolo è fondato su tradizioni centenarie e le sue disposizioni richiedono uno stile «classico». Dal punto di vista organizzativo e di flusso di lavoro, il Consiglio implementa e usa tecnologie d’avanguardia che consentono ad ogni magistrato di ottimizzare il proprio tempo in modo da ridurre il lavoro manuale sui documenti. In particolare si avvale della tecnologia Dragon di Nuance, che riconosce la voce sia trasformandola in testo, sia attivando comandi specifici.
I tempi di redazione delle sentenze e la successiva disponibilità dei carteggi hanno da sempre reso lunga e complessa la macchina amministrativa. Dopo l’avvento dei sistemi di videoscrittura e della rete, da qualche tempo c’è anche la possibilità di dettare direttamente ad un personal computer un testo qualsiasi, anche una sentenza. E il Consiglio di Stato ha adottato la soluzione Nuance.
“La tecnologia Dragon costituisce un cambio di mentalità”, ha evidenziato Giampiero Paolo Cirillo, Presidente di sezione del Consiglio di Stato; “imparare ad usarla comporta vantaggi tali per cui difficilmente si tornerà indietro, tanto più che è possibile l’uso integrato della tastiera e della dettatura orale”.
“Dragon mi consente di interagire con appunti e fascicoli in modo molto pratico, mantenendo la mia concentrazione sui contenuti che voglio esprimere”, ha aggiunto Maria Grazia Vivarelli, Consigliere Tar Lazio.
Il Pdf Converter Enterprise è stato un valido complemento desktop ai sistemi di elaborazione del Cds. “Ogni magistrato può gestire documenti Pdf anche quando non collegato, e di fatto dispone sempre delle funzioni di conversione documentale”, ha evidenziato Ines Simona Pisano, Responsabile vicario del servizio centrale per l’Informatica e le tecnologie di comunicazione.
Il Presidente si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, alla redazione delle sentenze. “Con l’uso di Dragon è possibile contemporaneamente dettare e compulsare il fascicolo da cui normalmente si attinge materiale destinato ad entrare nella sentenza medesima”, ha ripreso Cirillo, evidenziando l’uso dei comandi vocali per accelerare il processo di disponibilità dei materiali.
Certo nella fase iniziale di addestramento si ha quasi l’impressione di perdere tempo prezioso, ma in breve tempo i vantaggi escono fuori: “la cosa più straordinaria è che più veloce è la dettatura e più la precisione aumenta”.
Naturally Speaking, la versione di Dragon per Windows, è stata recentemente aggiornata con nuove funzionalità, tra le quali la possibilità d’imppiego del microfono inserito nei normali laptop.
