Dropbox ha introdotto tre nuove esperienze nella sua piattaforma di archiviazione di file su cloud e collaborazione, con funzioni che aiutano gli utenti a fare di più con i propri contenuti.
La prima è Dropbox Capture, progettata per comunicare e risparmiare tempo prezioso.
Per molti – ha messo in evidenza Dropbox – il lavoro a distanza ha significato ore interminabili di riunioni video, continui messaggi di chat e lunghe email, al posto del tipo di comunicazione dinamica che si verifica quando si è nella stessa stanza.
I clienti che lavorano con fusi orari diversi hanno offerto a Dropbox il feedback di sentire l’esigenza di nuovi modi per fornire un contesto ai loro contenuti senza aggiungere ulteriori riunioni e scambi di email.
Dropbox Capture è stato ideato come strumento di comunicazione visuale all-in-one che aiuta i membri del team a condividere il lavoro e le idee in modo asincrono.
Questa funzione consente di sostituire lunghe email e documenti con brevi messaggi video per comunicare con il proprio team in minor tempo. Inoltre, porta chiarezza al proprio messaggio presentando visivamente il lavoro attraverso registrazioni dello schermo, GIF e screenshot facili da prendere.
Con Dropbox Capture, è possibile trasmettere il contesto e connettersi più profondamente con messaggi personalizzati. Al contempo, alleggerendo la propria agenda ed evitando la difficile programmazione di riunioni tra vari fusi orari.
Dropbox Capture è ora in versione beta per i piani personali e business.
Dropbox Replay è invece uno strumento di collaborazione video che rende più facile raccogliere, gestire e rispondere ai feedback, tutto in un unico posto.
Questa funzione consente di condividere facilmente i video con i colleghi del proprio team, in modo che le altre persone non debbano scaricare il video o prendere note separate in un’email o in un documento per fornire il proprio feedback.
Dropbox Replay permette infatti di lasciare commenti e annotazioni precisi al frame, anche se non si ha un account Dropbox. E consente di evitare di dover cercare tra varie email e thread di chat di diversi collaboratori: tutti i feedback sono documentati in Replay.
Replay, ha annunciato Dropbox, arriverà presto in versione beta e per ora è possibile registrarsi alla lista d’attesa per chiedere l’accesso all’anteprima.
Infine, è in arrivo Dropbox Shop, progettato per consentire di vendere i propri contenuti digitali.
Molti creatori di contenuti – ha affermato l’azienda – si affidano a Dropbox per facilitare la collaborazione a distanza. Con l’ascesa della creator economy e le nuove piattaforme per la monetizzazione dei contenuti, c’è ancora più opportunità per Dropbox di sostenere il lavoro dei creator.
Per chi sta creando dei contenuti per un’attività secondaria, un hobby o un potenziale nuovo business, e sta cercando un modo per metterli in vendita, ora Dropbox Shop permette di vendere i contenuti digitali memorizzati sulla piattaforma di cloud storage.
Dropbox Shop permette di creare facilmente elenchi di prodotti e di aggiungere contenuti direttamente da Dropbox o dal proprio computer, impostare un’immagine personalizzata, un’anteprima audio o video e fissare il prezzo.
È la piattaforma a occuparsi automaticamente della delivery dei contenuti al momento del pagamento, così l’utente non dovrà gestire i pagamenti e la consegna. È poi possibile condividere i cataloghi dei prodotti direttamente con i clienti o tramite i social media e il creator mantiene il 100% di proprietà sulla propria customer base.
Gli utenti del servizio mantengono i propri contenuti al sicuro con la convalida dell’email del cliente per ulteriori download e possono valutare i propri cataloghi con vendite a livello aggregato, visualizzazioni e analytics delle revenue.
Dropbox Shop arriverà presto in versione beta, ha annunciato l’azienda. Anche in questo caso è possibile registrarsi alla lista d’attesa.