Research In Motion apre la prima giornata del suo evento annuale con una raffica di annunci. Touch Screen e Nfc per i nuovi dispositivi, che utilizzando un sistema operativo ottimizzato.
Numerose le novità in arrivo in questi giorni da Orlando, in Florida, dove ieri si è aperto ufficialmente il BlackBerry World, l’evento annuale dedicato ai prodotti e alle soluzioni sviluppate da Research In Motion. Oltre ai nuovi dispositivi, che saranno disponibili commercialmente nel corso dell’estate, la novità della prima giornata di BlackBerry World è BlackBerry 7, nuova release dell’Os di Rim.
Due le novità importanti sul fronte dei dispositivi.
Da un lato la società ha annunciato un refresh della sua offerta Bold con il rilascio dei due nuovi 9900 e 9930, dall’altro ha presentato la nuova release del suo sistema operativo, giunto alla settima versione.
Per quanto riguarda i due dispositivi, pur mantenendo il design familiare della linea, sono più sottili e leggeri rispetto ai modelli procedenti e sono dotati di schermi touch Liquid Graphics.
Il primo, il 9900, sarà destinato a reti Hspa+ e negli Stati Uniti verrà lanciato con T-Mobile, mentre il secondo, per reti Cdma/Gsm, sarà con tutta probabilità lanciato con Verizon Wireless.
Non solo.
Entrambi i dispositivi integrano il supporto Nfc (Near Field Communications) nonché un magnetometro che consentirà l’utilizzo di servizi basati sulla posizione e di realtà aumentata.
Il nuovo sistema operativo, oltre a implementare funzioni di ricerca ad attivazione vocale, presenta miglioramenti sul fornte del browsing e include un nuovo compiler JavaScript JIT per velocizzare i tempi di caricamento delle pagine web. Il nuovo motore di ricerca supporta, inoltre le funzioni video Html5.
Il nuovo sistema operativo, diversamente alla tradizione di BlackBerry, è ottimizzato per i nuovi Bold e non sarà disponibile per i dispositivi precedenti della casa canadese, a causa di limitazioni hardware che non ne consentono l’implementazione ottimale.
Inoltre, il nuovo Os è una derivazione della release 6 e non è basato sulla piattaforma Qnx adottata invece da Rim per il suo tablet Playbook e attesa, prima o poi, sull’intera gamma di offerta della società.
