Nella trimestrale conclusasi lo scorso 30 giugno la società ha riportato perdite per 37 milioni di dollari, al di sotto delle aspettative di Wall Street. E ora annuncia nuovi licenziamenti e un immediato piano di ristrutturazione
24 luglio 2002 Nuovo trimestre in
perdita per Avaya, che annuncia nuove riduzioni del personale e un ulteriore
piano di ristrutturazione già a partire dal trimestre in corso. Una decisione,
quest’ultima, resa necessaria dall’ennesimo risultato negativo riportato dalla
società che fornisce sistemi di voice messaging e servizi di call center. Nel
quarter terminato lo scorso mese di giugno, lo spin off di Lucent
Technologies, ha infatti riportato perdite per 37 milioni di dollari,
o 10 centesimi per azione, rispetto ai 4 centesimi per azione preventivati dagli
analisti di Thomson Financial/First Call. Il fatturato riferito al trimestre in
esame si è attestato sugli 1,2 miliardi di dollari, il 29% in meno rispetto a
quegli 1,7 miliardi riportati nel medesimo periodo dell’esercizio precedente.
Evidentemente non è bastata la riduzione delle spese operative, pari al 27%,
apportata dalla società nel corso del terzo trimestre a compensare il fatturato
inferiore alle previsioni. L’obiettivo è ora quello di recuperare quanta più
liquidità possibile nel tentativo di tornare all’utile al più
presto.
