Microsoft cerca il proprio vantaggio dalle perplessità degli utenti PeopleSoft e offre incentivi per passare alle sue soluzioni.
Business is business. Esattamente come qualche settimana fa Hp aveva
annunciato prossime azioni verso i clienti e i business partner di Ibm,
approfittando dello scompiglio generato dall’accordo con Lenovo,
Microsoft oggi cerca di approfittare del momento di sconcerto
dei clienti PeopleSoft, in qualche modo perplessi rispetto
all’eventualità di diventar parte della base installata
Oracle.
E mette in gioco la sua Business Solutions, con
l’obiettivo di convincere gli utenti a una migrazione da PeopleSoft a
Microsoft.
Sul piatto mette incentivi e servizi: 25% di sconto sulle
licenze e 25% di sconto sulle attività di supporto e consulenza per il primo
anno.
Offerta a tempo limitato, naturalmente: la proposta è valida fino
al prossimo 22 giugno.
E per poterne usufruire i clienti devono prendere
contatto con i business partner Microsoft e certificare l’esistenza di una
partnership commerciale con PeopleSoft antecedente l’acquisizione da parte di
Oracle.
In particolare, Microsoft sta consigliando agli utenti di PeopleSoft
World e di PeopleSoft EnterpriseOne di migrare alla
suite Axapta.
Nessun commento, per ora, da parte di
Oracle.