A Sasha Bezuhanova, Lune Victoria van Eewijk, Amy Mather e all’Università Htw–Berlin va il primo award europeo Digital Woman, patrocinato da Neelie Kroes.
Nel corso dell’evento Ict 2013, tenutosi a Vilnius, in Lituania, sono state annunciate le vincitrici del Premio donna digitale europea (European Digital Woman Award).
La competizione, organizzata da Zen Digital e patrocinata dal Vice-presidente della Commissione europea Neelie Kroes,
vuole fungere da riconoscimento per donne che si sono distinte in
ambito di studi o carriere digitali, nonché per le organizzazioni che
hanno contribuito a incrementare la partecipazione di queste ultime al
settore.
Hanno vinto:
– Sasha Bezuhanova
(Bulgaria), fondatrice e Presidente del Bulgarian Centre of Women in
Technology, nonché ideatrice nel 2012 delle conversazioni “Where Leaders
Meet”, che hanno ispirato dozzine di donne bulgare a considerare
carriere digitali e studi in ambito scientifico-tecnologico.
– Lune Victoria van Eewijk (Belgio), una ragazza di dieci anni che ha già sviluppato propri film e giochi interattivi.
– Amy Mather (Regno
Unito), una ragazzina che a soli trecidi anni è già programmatrice e
che ha ispirato molti giovani con la sua presentazione al Raspberry
Jamboree di Manchester.
– HTW-Berlin (Germania),
la più grande Università di Berlino per le Scienze Applicate che nel
2009 ha inaugurato un programma di laurea innovativo per sole donne,
denominato “Frauenstudiengang Informatik und Wirtschaft” e volto ad
accrescere la leadership femminile in ambito tecnologico.
