Samsung ha presentato ufficialmente il tablet a base Android che sarà in vendita dal prossimo mese di ottobre, anche presso i principali provider di telecomunicazioni. La società però avverte: non confrontatelo con l’iPad, il nostro è un prodotto totalmente differente, che punta tutto sulla mobilità
Con un
evento collocato all’interno della settimana della moda milanese, Samsung ha
ufficialmente dato il via all’era Galaxy Tab. Il tanto atteso tablet ha fatto
il suo esordio in maniera sontuosa, a sottolineare, come ha evidenziato Carlo Barlocco, Vice Presidente delle divisioni IT & Telecom
di Samsung Italia, il desiderio dell’azienda di proporre una nuova e innovativa categoria
di dispositivi, che non devono essere paragonati all’iPad, perché non destinati
all’uso casalingo ma alla pura mobilità e a consentire di essere sempre
connessi ovunque.
E in
effetti a prima vista il Galaxy Tab sembra avere davvero ben poco da spartire
con il tablet di Apple: è molto più piccolo (190,1 x 120,5 x 12 mm contro 242,8 x 189,7 x 13,4
mm dell’iPad) e leggero
(380 g contro 680 g), usa il sistema operativo Android (nella versione 2.2) e
integra uno schermo da 7” TFT-LCD
con risoluzione 1024 x 600 punti (nell’iPad è un 9,7” con risoluzione 1024 x
768). Dimensioni e peso ne facilitano evidentemente la portatilità rispetto
all’iPad, ma consentono anche di tenerlo più agevolmente in mano.
Il design mischia
una parte frontale nera con un retro bianco che racchiudono il motore della
machcina: un processore Cortez A8 da 1 GHz. Capace di
supportare i più diffusi maggiori codec (come DivX, XviD, MPEG4, H.263 e H.264),
Galaxy Tab permette di fruire facilmente dei contenuti multimediali e, tramite Music
Hub, di accedere al portale che offre l’accesso a un catalogo musicale di oltre
10 milioni di tracce audio. Il software fornisce anche tutte le informazioni
relative a novità musicali, classifiche e informazioni sugli artisti. Viene anche
supportato Flash player nella versione 10.1.
Il nuovo tablet di Samsung può anche essere usato
come e-book reader sia di libri sia di riviste o quotidiani. In questo senso,
al momento della sua messa in commercio, che avverrà a partire dal prossimo mese
di ottobre troverà installata un’applicazione per leggere il Corriere della Sera, simile a quella
presente sull’iPad. Il quotidiano potrà essere scaricato e letto gratuitamente
per alcuni giorni.
Si parlava di connessione sempre e ovunque. Per assicurarla,
Galaxy Tab dispone di connettività 3G e HSUPA,
Wi-Fi 802.11n e Bluetooth 3.0. Rende così sempre possibile navigare in Internet
e inviare e-mail ma anche effettuare telefonate (in vivavoce o tramite cuffie e
microfono a filo o Bluetooth) o attivare videochiamate. A tal fine dispone di
una videocamera frontale da 1,3 Mpixel e di una posteriore per fare foto da 3
Mpixel.
La memoria in dotazione è esclusivamente nel taglio
da 16 GB, ma può essere espansa tramite schede microSD con capacità fino a 32 GB.
La presenza del sistema operativo Android assicura l’accesso alle applicazioni mobile di Google, come Maps
Navigation o Goggles, ma anche all’Android Market.
Abbiamo potuto provare per pochi
istanti il Galaxy Tab e la sensazione che si ha tenendolo in mano è di un
prodotto solido seppure un po’ più “plasticoso” rispetto all’iPad. Ma è un
fatto indiscusso che rispetto al tablet Apple sia indiscutibilmente più
maneggevole. Rimandiamo un giudizio inerente prestazioni e gestione delle
applicazioni e un’eventuale futura prova un po’ più dettagliata.
Samsung
Galaxy Tab sarà in vendita a 699 euro. Un prezzo che sembra un po’
elevato, però siccome sarà venduto anche dai principali provider di
telecomunicazioni è facile immaginare che si potranno avere delle convenienti
offerte. Le scopriremo però nei prossimi giorni.
