Il progetto, ormai svincolato dall’influenza di Ibm, si appresta a vivere la propria prima convention corale. Si attendono comuni denominatori, e, magari, anche Sun…
29 gennaio 2004
Eclipse, da progetto per la creazione di tool di sviluppo open source che era, pure sotto l’egida di Ibm, che lo creò nel novembre del 2001 con uno stanziamento di 40 milioni di dollari, si appresta a vivere il suo primo contesto corale, dal EclipseCon (conference).
Dalla fondazione hanno aderito al progetto 50 membri, tutti orbitanti nell’universo Java, fra cui Sap, Sas, Sybase e, recentemente, Novell.
Sun ha sempre rigettato l’ipotesi di supportare l’iniziativa, vuoi perché è sempre stata parte di un analogo progetto, NetBeans, vuoi perché il ruolo di Ibm era troppo marchiante, sin dal nome dato al gruppo di lavoro.
Troppo allusivo, infatti, il termine “eclisse”… Anche se da parte di Big Blue sono, ancora una volta, giunte smentite in tal senso.
E ora che Ibm ha lasciato il timone di comando del progetto.
Non è dato di sapere cosa uscirà dalla prima conferenza corale. Certo le attese sono tante, soprattutto perché un punto comune sullo sviluppo, ancorchè opensource, è veramente necessario.