La piattaforma applicativa in cloud di Oracle e lo sviluppo di tecnologia integrata di Sopra Steria, unite all’expertise di Giglio Group nel digitale, hanno dato vita a un innovativo sistema di ecommerce per il fashion di matrice italiana.
Tutti i brand del fashion gestiti per le attività di e-commerce dalla Divisione Digital di Giglio Group sono sviluppati sulla piattaforma applicativa Oracle Cloud per la gestione dell’ecommerce multicanale (Commerce Cloud, Multichannel Order Management Cloud e PaaS) e implementati tecnologicamente da Sopra Steria.
La parte di T-commerce (televisivo) del sistema è realizzata grazie a ibox, uno strumento che sfrutta le potenzialità della multicanalità. Lo spettatore che sta guardando un prodotto in televisione, attraverso un QRcode da inquadrare con lo smartphone sullo schermo può accedere direttamente a informazioni e contenuti multimediali sul proprio telefono ma anche collegarsi con il marketplace di Giglio (o su un altro sito) per acquistare il prodotto.
La soluzione permette ai retailer di avere in tempo reale lo stato degli ordini e delle vendite, oltre a fornire dati relativi comportamenti del consumatore finale, scoprendo in tal modo qualcosa di più sui propri destinatari e sfruttandolo anche in chiave predittiva, raccogliendo gusti, preferenze e stili del cliente finale.
Alessandro Santamaria, Digital & Strategic Managing Director di Giglio Group e Fabio Arrigoni Direttore divisione Industria e Servizi di Sopra Steria sono gli artefici di questa realizzazione. Li abbiamo intervistati.
Da quale esigenza nasce il progetto?
Santamaria: Le condizioni di mercato nel mondo digitale variano molto velocemente. Sempre di più la tecnologia diventa strategica per lo sviluppo di progetti innovati, focus vendite, di marketing e di comunicazione con dimensioni globali. Per il nostro gruppo è importante essere sempre allineati, anche tecnologicamente, con le richieste del mercato e di riuscirne ad anticipare gli sviluppi futuri. Quindi diventa strategico allearsi con un partner tecnologico internazionale con un’ampia visione di strategia e capace di realizzare l’execution di progetti complessi in tempi rapidi. Da qui nasce l’alleanza con Sopra Steria.
Qual è la metodologia seguita nelle fasi di ideazione e definizione del progetto?
Santamaria: L’approccio che utilizziamo è un approccio ampiamente rodato. Si passa da una prima fase di analisi per capire le esigenze del partner. Si inizia una fase di studio per definire le logiche di strategia con gli economics dei risultati attesi. La fase strategica viene successivamente condivisa con l’azienda partner coinvolgendo sia i livelli decisionali che quelli più operativi. Approvata la fase di strategia si passa ad una fase di implementazione che porta ad un golive esattamente in linea con gli obiettivi e le tempistiche.
Arrigoni: L’approccio seguito è quello innovativo del co-design che unisce le idee del cliente e quelle del partner, mettendo a fattor comune i punti di vista dei diversi attori che partecipano alla vita dell’azienda e alla sua trasformazione digitale.
Le metodologia co-design consente meglio di qualunque altra di ottenere un risultato condiviso da tutti i protagonisti coinvolti nel processo di Digital Transformation ormai irrinunciabile per un brand che intenda affrontare le sfide del mercato. Risultato condiviso e assolutamente non imposto gerarchicamente dal top management.
Come è stato portato sul campo il progetto?
Santamaria: Abbiamo realizzato una soluzione ecommerce base, che ha già integrato le principali funzionalità, attraverso la tecnologia Oracle che permette, grazie alla piattaforma già realizzata, di avere un progetto altamente competitivo a costi interessanti. La piattaforma può essere integrata con approccio multicanale e multi region. Questo dà dei vantaggi importanti grazie al time to market.
Arrigoni: Il progetto consente di avere una piattaforma standardizzata fruita in modalità as a Service (SaaS), ovvero automaticamente aggiornata dal vendor, Oracle nel nostro caso, e quindi costantemente allo stato dell’arte. La soluzione gestisce in modalità end-to-end l’intero ciclo di vita degli ordini B2C in ottica multicanale (televisione, marketplace, web commerce, App, B2B2C) e multibrand, ossia prodotti di Giglio Group e di altri brand.
Aspetto caratterizzante è il fatto che, oltre a gestire le classiche region mondiali come Europa, USA, Australia, Giappone, il sistema si interfaccia con gli innumerevoli canali cinesi per la vendita e la distribuzione di prodotti fashion e luxury.
Quali sono stati i tempi di realizzazione?
Santamaria: L’enorme lavoro di preparazione che è stato precedentemente realizzato permette di ottimizzare i tempi di sviluppo addirittura dimezzandoli. Questo il grande vantaggio competitivo.
Arrigoni: Grazie all’approccio metodologico del co-design e all’utilizzo di tecnologie SaaS i tempi di realizzazione si rivelano estremamente contenuti rispetto a quelli di un progetto analogo affrontato con un approccio classico. Possiamo affermare un dimezzamento dei tempi necessari, sia nello sviluppo dei siti che nell’implementazione dell’omnicanalità.
Quali saranno i futuri sviluppi?
Santamaria: Il nostro gruppo sta investendo molto nello sviluppo di nuovi modelli di acquisto digitale a livello mondiale. La convergenza con il mondo della televisione, con Giglio Media abbiamo diversi canali televisivi trasmessi in oltre 85 paesi nel mondo, e con l’ecommerce ci ha portato a realizzare i primi due canali di Tcommerce al mondo attraverso la piattaforma Ibox.it. In Italia sul canale 68 del digitale terrestre e in Cina attraverso una partnership con Tencent WeChat. Con l’emozione delle immagini televisive acquistare diventa ancora più semplice poiché basta inquadrare lo schermo del televisore con la fotocamera del cellulare e si può acquistare il prodotto visto in TV, Ecco, gli sviluppi saranno sempre di più in questo campo.