Edge computing, ovvero i dati lì dove vengono generati. Una fonte inesauribile di indicatori di business generata da Fattura SMART, il tool di fatturazione elettronica di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia.
L’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale del Politecnico di Milano, School of Management, stima che, nonostante le difficoltà dell’emergenza Covid, nel 2020 gli investimenti digitali degli studi professionali crescano di almeno un 4,8% sull’anno precedente a una spesa complessiva di oltre 1,5 miliardi di euro.
Questo incremento certifica come i professionisti abbiano ben chiaro che l’automazione digitale non è soltanto tecnologia fine a sé stessa che semplifica le attività di studio ma è la fonte dei dati che consentono una consulenza di pregio e che riposiziona i commercialisti al fianco degli imprenditori nella determinazione di strategie fiscali, amministrative e di business di vitale importanza per lo sviluppo delle imprese.
Pierfrancesco Angeleri, Managing Director di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia afferma che “i commercialisti stanno piano piano riprendendo quella posizione che la loro professione aveva negli anni del boom economico italiano. Al proliferare delle normative e legislazioni abbiamo pensato noi con lo sviluppo dei nostri applicativi in grado di semplificare, automatizzare e dematerializzare tutte le attività legate agli adempimenti. Con le avanzate tecnologie delle nostre soluzioni offriamo al professionista quanto gli serve per fornire un’efficace consulenza ai propri clienti. Con le nostre soluzioni si realizza ed è attuabile «l’edge computing» finanziario e amministrativo.”
Di questo si sono ben resi conto anche le microimprese e gli artigiani che usano Fattura SMART. Perché quell’applicativo è nato ed è stato sviluppato proprio con la visione dell’offrire possibilità analitiche anche a quelle migliaia di realtà produttive rappresentate dall’universo delle piccolissime imprese e dal mondo dell’artigianato.
Prosegue Angeleri “Fattura SMART mutua la sua capacità di generazione di analytics dall’ecosistema nel quale è nato. Genya è un progetto digitale complessivo, fruibile in cloud, rivoluzionario per prestazioni, usabilità, look and feel, flessibilità, performance e intuitiva semplicità, in grado di aiutare il professionista nel suo percorso evolutivo, trasformandolo in consulente. Quando parliamo di ecosistema Genya parliamo di applicativi che vanno da Genya Bilancio a Genya Contabilità, da Genya Dichiarativi a Genya Corrispettivi, da Genya Telematici a Genya Conservazione e Archiviazione Documentale, tutti interconnessi e con il portale di collaborazione Genya OneClick ad agevolare la collaborazione con i Clienti”
Con le sue dashbord immediatamente usufruibili e chiare, Fattura SMART diventa l’esempio del «edge computing» in ambito amministrativo e finanziario. L’analisi congiunta tra piccolo imprenditore, commerciante o artigiano e il proprio commercialista dell’output di dati dell’applicativo di fatturazione elettronica di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia consente l’indirizzo strategico anche delle realtà più piccole del mondo produttivo e del retail.
Ogni impresa necessità di una guida ed indirizzo strategico e spesso proprio le realtà più piccole sono carenti in questa specifica capacità analitica.
È dunque l’alleanza tra cliente e commercialista e l’adozione di strumenti in grado di generare i necessari dati che permette anche alle imprese più piccole e alle realtà del mondo dell’artigianato e del retail di usufruire di un indirizzo professionale evoluto e ad alto valore.
Questo è un percorso per rendere più data driven la gestione dell’impresa attraverso il coinvolgimento sostenuto da tecnologie evolute, competenze organizzative e da data analysis profonde.
Diventa sempre più necessario raccogliere e rendere disponibili i dati aziendali ed utilizzarli per raggiungere obiettivi di crescita e sviluppo.
Molte imprese sono già attente alla valorizzazione del dato e possono sviluppare strategie “data driven”, ma un numero molto consistente è invece ancora a uno stadio iniziale, con una bassa integrazione dei dati e delle tecnologie.
“Proprio l’analisi dei dati emergenti dalla nostra Fattura SMART per Genya sono il primo approccio delle realtà produttive più piccole ad uno strumento digitale paragonabile ad un ERP. È ovvio che certe imprese non avranno bisogno di un ERP nell’immediato, ma l’utilizzo profondo di uno strumento di fatturazione elettronica, andando al di là della funzione primaria, abituerà l’utilizzatore alla visione analitica della sua attività. La crescita e lo sviluppo passano anche attraverso la fase della presa di coscienza del proprio business attraverso l’analisi dei dati che esso genera. La figura che può e deve accompagnare il piccolo o piccolissimo imprenditore in questo progresso deve essere il suo commercialista, un professionista che da sempre offre, oltre alla sua capacità specialistica, visione e strategia” conclude Angeleri.