Il produttore vuole conquistare share in un mercato per lui “nuovo”. Con una strategia fatta di soluzioni, canale e partnership.
Emc ha attuato la mossa che, forse, era da tempo attesa: ha approntato una strategia, fatta di nuove soluzioni, iniziative di canale e partnership, per indirizzare il mercato di fascia media e piccola. Si tratta di una fetta assai vasta, dato che, nello specifico, si parla di realtà con un giro d’affari compreso tra un milione e un miliardo di dollari. All’iniziativa è statto dato il nome di un allettante slogan “Making storage simple”.
Il costruttore americano si è deciso a imboccare tale strada dopo che le ricerche condotte negli ultimi anni hanno chiaramente mostrato come il consumo di dispositivi e servizi storage da parte del comparto small & medium stia crescendo a ritmpi doppi rispetto a quanto accade nelle grandi aziende.
Sul lato prodotti, la strategia Making Storage Simple si avvale di nuove soluzioni basate sul software ereditato dalle integrazioni e dalle acquisizioni portate a termine da Emc negli ultimi anni. Esse si riassumono sotto l’etichetta Emc Express e coprono le aree dello storage di rete, il bakup e recovery, l’archiviazione e la business protection.
Sarà compito dei parnter di canale raccolti all’interno del nuovo programma One Velocity veicolare i prodotti sul mercato. A tale scopo il vendor fornirà apposita certificazione per le nuove soluzioni.
Ecco, infine, le alleanze. Si tratta dell potenziamento di legami in essere con Cisco, Intel e Microsoft. Della prima società, si sa che Emc utilizzerà gli switch Mds e i router Catalyst per comporre le soluzioni. Con Intel, invece, la partnership si iscrive all’interno della Intel Enteprise Server Acceleration Alliance. Quanto alla casa di Redmond, la collaborazione verte sulla soluzione Emc Express deditata alla gestione delle e-mail.