Nasce il polo riminese del software gestionale. Esa Software punta in alto e, con l’acquisizione della conterranea C House, amplia la presenza nel segmento della media azienda.
I termini finanziari dell’accordo sono ancora segretissimi ma l’annuncio è ufficiale. Esa Software, lo specialista riminese di applicativi gestionali ed Erp, ha rilevato per intero l’attività della conterranea C House. Quest’ultima vanta un’esperienza decennale nella fornitura di Erp e soluzioni gestionali per le medie aziende (quelle con un fatturato compreso tra i 50 e i 200 miliardi di lire), con referenze interessanti nella Pubblica Amministrazione e nel retail. In questi mercati, C House vanta una buona base installata di Metropolis, Erp scritto in ambiente di sviluppo proprietario e Os independent che conta oltre 400 installazioni in tutta Italia. La società ha fatturato nel 2000 oltre 4 miliardi e mezzo di lire, occupa 25 persone e altrettanti sono gli specialisti dedicati a Metropolis che operano in competence center esterni. Nella distribuzione, in particolare, la software house vanta clienti del calibro di Buffetti e Gruppo Trony, che utilizzano una verticalizzazione di Metropolis per la gestione delle aziende con punti vendita distribuiti. Quello delle realtà produttive di dimensioni medio/grandi è un terreno sul quale Esa è già in parte presente con l’offerta Erp Exploit e le piattaforme gestionali Web-based e/due ed e/tre. La società romagnola già da tempo mostra di nutrire interesse per questo mercato, forte anche della leadership conquistata nel segmento adiacente delle piccole imprese e dei professionisti dove Esa vanta oltre 300mila clienti. “L’accordo consentirà di ampliare la nostra presenza nel segmento della media azienda con un’offerta di tipo “One-stop-shop” – ha chiarito Antonello Morina, presidente di Esa Software -. Metropolis, infatti, si integra perfettamente nella nostra soluzione Web per la media azienda “Mondo di e/”, che prevede servizi chiavi in mano di consulenza progettuale, hardware, software gestionale, soluzioni Crm, e-procurement e connettività”. Il manager ha precisato che i clienti di Metropolis saranno seguiti in futuro dalla struttura di Esa, che oggi incorpora anche il personale di C House, ma non ha saputo chiarire quali saranno i sentieri di migrazione della base installata di C House alla piattaforma proprietaria. L’azienda acquisita potrà contare anche sulla capillare rete distributiva di Esa (oltre 600 rivenditori) e sull’expertise dei suoi tecnici. “Proprio la strategia di approccio alla clientela di Esa Software, che si è rivelata negli anni vincente, ci ha convinto a vendere – ha sottolineato Franco Molinari, amministratore delegato di C House -. Basta pensare che il giorno stesso in cui è stato siglato l’accordo di vendita, un partner Esa ha concluso il primo contratto relativo a Metropolis”. Ma la corsa di Esa non si ferma e la software house romagnola ha già in programma nuovi annunci: “Il nostro impegno futuro è tutto proiettato verso il potenziamento della piattaforma e/ – ha concluso Morina -. Proprio in questi giorni, abbiamo siglato un accordo preliminare con uno specialista di soluzioni di gestione del personale del quale non posso fare il nome, per l’integrazione di un modulo relativo alle risorse umane all’interno della nostra offerta”.