Si può abbinare il caldo tema etico a quanto, apparentemente, di più freddo e razionale esista, ovvero la tecnologia? Possibile, perché le aziende tecnologiche muovono dagli uomini, per gli uomini.
Il tema etico è quantomai presente e attuale, in tutta la nostra esistenza. Se da privati cittadini siamo chiamati a esprimerci su temi etici sommi, come la procreazione e il senso dell’inizio della vita, sempre da privati cittadini sentiamo l’esigenza di interessarci anche di altri aspetti del vivere etico.
E, per quanto ci attiene, il prodotto della commistione di aspetti meramente tecnologici con quelli afferenti la sfera del vivere sociale, non può essere avulso dal nostro punto di vista.
Ecco il perché, allora, di un’inchiesta, condotta non a tutto tondo, ma con la forma dello spaccato, sui rapporti che intercorrono fra le aziende produttrici e proponenti la tecnologia con la sfera del sociale, che, con rapida risoluzione introduce tematiche come il digital divide, ma che a una appena più approfondita analisi porta allo scoperto istanze legate al crescere economico, al rispetto delle identità, alla preservazione dell’ambiente.
