Se si presentasse la necessità di conoscere il numero di righe e colonne in cui si articola una tabella o una zona di celle piuttosto estesa possiamo avvalerci di due funzioni dedicate che restituiscono rispettivamente le informazioni desiderate. Ci ri …
Se si presentasse la necessità di conoscere il numero di righe e colonne in
cui si articola una tabella o una zona di celle piuttosto estesa possiamo avvalerci
di due funzioni dedicate che restituiscono rispettivamente le informazioni desiderate.
Ci riferiamo alle funzioni RIGHE e COLONNE, i cui nomi sono decisamente eloquenti
circa i compiti da loro svolti.
La loro sintassi è assolutamente identica, quindi ci limitiamo a descrivere
quella della prima, che è la seguente: =RIGHE(Zona) dove l’argomento
può essere specificato indicando le coordinate o il nome che è stato assegnato
all’intervallo da analizzare.
Così, la formula RIGHE(B3:D6) restituisce 4, perché tale e il numero di righe
in cui si articola la zona in argomento, mentre l’espressione =COLONNE(B3:D6)
restituisce 3.
Mettiamo di avere diverse voci, una per riga, organizzate in categorie.
Es. 10 voci (20 righe) organizzate in 3 categorie contrassegnate da lettere:
cat.A con 5 voci
cat.B con 3 voci
cat.C con 2 voci
Posso in alcun modo indicare nell’argomento della funzione RIGHE la lettera che contrassegna la categoria, di modo che al cambiare del numero di voci cambi il risultato della funzione RIGHE senza dover inserire manualmente una nuova matrice nell’argomento della funzione?