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Experis: da dieci città la metà delle offerte di lavoro IT in Italia

Dieci città italiane rappresentano il 46% delle offerte di lavoro per profili IT&Tech nel nostro Paese: lo rileva la quinta edizione di Tech Cities, lo studio promosso da Experis, brand di ManpowerGroup e provider IT di soluzioni applicative, consulenza, resourcing e formazione, sui profili tecnologici più richiesti nelle principali città e province italiane.

In particolare, da Milano e Roma arrivano la maggior parte delle proposte lavorative: rispettivamente il 14% dal capoluogo lombardo e l’8% dalla Capitale. Con un piccolo scarto, Torino, per la prima volta, entra nella Top 3 delle Tech Cities scavalcando Bologna, entrambe con il 5% delle offerte. Seguono Bari, Napoli e Verona tutte con il 3%, Padova e Udine entrambe con il 2%, chiude Catania con l’1% delle offerte.

Secondo il report, i tre profili più richiesti nelle Tech Cities sono Java Developer, E-Commerce Manager e SAP Manager, con la novità delle professioniste e dei professionisti del commercio online che salgono al secondo posto dei talenti più ricercati, mentre Java e Sap Manager confermano la loro appetibilità sul mercato del lavoro digitale. Alcune città registrano differenze rispetto al dato nazionale: a Roma e Torino risultano molto richiesti le/i Data Scientist/Architect, mentre le competenze sulla cybersicurezza sono cercate nel bolognese. A Catania si rileva infine una domanda di Full-stack Developer superiore come percentuale alle altre Tech Cities.

Il digitale si conferma tra i settori economici più dinamici, come mostra l’Employment Tech Talent Outlook, le previsioni sull’occupazione di Experis per il settore IT. Nel quarto trimestre 2024 si prevede che l’IT sarà il primo settore come previsioni di assunzione (+41%) in Italia. Nella penisola sono il 48% le aziende che dichiarano che l’organico IT della propria azienda aumenterà.

I profili IT&Technology sono tra i più ricercati in Italia, con Java Developer, E-Commerce Manager e SAP Manager a trainare il mercato. Come evidenzia il report Tech Cities, l’elevata richiesta si accompagna a un trend di aumento delle retribuzioni dei profili IT indicati nello studio. Si tratta di una tendenza che sottende la rilevanza strategica di queste figure, sempre più fondamentali e richieste in azienda”, afferma Salvatore Basile, Direttore di Experis Italia. “Con l’adozione della Gen AI e l’accelerazione di altre tecnologie di trasformazione digitale, infatti, l’importanza critica della funzione IT sta crescendo per ogni organizzazione. Un fattore, quest’ultimo, che caratterizzerà anche il prossimo futuro, quando l’accelerata adozione tecnologica richiederà un equilibrio tra competenze tecniche e trasversali, investimenti infrastrutturali e una maggiore attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza, come riporta il report di Experis ‘IT World of World 2024’. In questo scenario, le aziende devono adattarsi rapidamente per rimanere competitive e preparare le proprie persone per le sfide future. Infatti, il futuro dell’innovazione IT dipenderà ancora dai profili altamente qualificati che saremo in grado di formare e far crescere”.

Il comparto digitale rimane un settore con stipendi di buon livello e l’edizione 2024 attesta un generale aumento delle retribuzioni per i profili IT&Technology e, in particolare, a Milano, Padova, Udine e Verona. Milano si conferma la città con la RAL (Retribuzione annua lorda) media più elevata con 51.800 euro per figure di media anzianità, mentre Catania chiude la classifica con una media di 39.100 euro. Padova raggiunge Roma al secondo posto con 45.700 euro di media. Seguono Bologna con €45.500, Verona con €44.900, Torino con €44mila, Udine con €43.500, Bari con €40.300 e Napoli con €39.400.

Andando ad analizzare i singoli profili – mette in evidenza Experis –, la figura dirigenziale della/del Chief Technology Officer (CTO) registra il compenso più elevato, con una media italiana di 71.500 euro, che a Milano arriva a 85mila euro. Sul podio delle RAL IT più alte anche le/gli Infrastructure Manager con 53.500 euro di media nazionale e le/i SAP Manager con 49.500 euro. I professionisti e le professioniste con la retribuzione più bassa tra i profili middle seniority esaminati sono Java Developer con 35.100 euro e Full Stack Developer con 34.500.

I profili nel dettaglio, dello studio di Experis

  • La/il Chief Technology Officer (CTO) ricopre una posizione di livello esecutivo (come membro del CDA), la cui responsabilità principale è quella di selezionare e proporre a Consiglio di Amministrazione e CEO le migliori soluzioni tecnologiche e i servizi da adottare per potenziare la competitività aziendale. Milano, Padova e Roma sono le città in cui si concentrano maggiormente le ricerche per questo profilo.
  • La/il SAP Manager o SAP Specialist si occupa dell’implementazione, personalizzazione e gestione del software SAP, software gestionale, tra i più diffusi, appartenente ai sistemi ERP. Milano, Roma e Bologna dominano la classifica per richiesta di questo professionista.
  • La/l’E-commerce Manager integra processi di marketing e project management ad attività di posizionamento, progettazione e implementazione dello store online. Milano è in vetta alla classifica di ricerche per queste figure, seguita da Roma e Torino.
  • La/l’Infrastructure Manager è responsabile dei sistemi e delle infrastrutture informatiche, esperto dei più comuni linguaggi di programmazione, project management, gestione budget. Roma è la Tech Cities in cui questo profilo è maggiormente richiesto, seguita da Milano e Bologna.
  • La/il Cloud Developer/Architect/Engineerè una/un professionista che coniuga competenze tecniche a doti manageriali: progetta e costruisce lo spazio cloud, seguendo le fasi gestionali e monitorando i risultati. Milano, Roma e Torino da sole coprono oltre il 60% delle ricerche per questa figura.
  • La/il DevOps Engineersi occupa di tutte le fasi di sviluppo di un software e gestisce le tappe operative che caratterizzano l’infrastruttura, il neologismo inglese “DevOps” si riferisce infatti ai termini “development” e “operation”. Milano, Roma e Torino sono le prime tre città per domanda di questo profilo.
  • La/il Full Stack Developer è in grado di adattarsi alle diverse fasi di un piano di sviluppo e possiede la capacità di gestire e coordinare un progetto in maniera globale. Milano è in vetta al ranking per richiesta di questi profili e precede Roma al secondo posto e Torino al terzo.
  • La/il Java Developer sviluppa software e applicazioni utilizzando il linguaggio di programmazione Java, uno tra i più diffusi e longevi del settore. È una figura molto richiesta su tutto il territorio nazionale, con Milano, Roma e Bologna in testa.
  • La/lo SCRUM Master è una figura ibrida tra la/il Project Manager e la/il Talent Scout, che affianca elevate competenze tecniche a grandi doti di gestione e organizzazione. A Milano, Roma e Torino si concentrano oltre la metà delle ricerche per questo profilo.
  • La/il Data Scientist/Architect è un professionista dei dati e sulla base di questi elabora modelli di business competitivi, in grado di affrontare trasversalmente tutte le sfide legate agli ecosistemi aziendali, sempre più complessi e interconnessi. A guidare le offerte di lavoro sono le province di Milano e Roma, seguite da Torino e Bologna.
  • La/il SOC Manager è responsabile del SOC (Security Operation Center) e utilizza tecnologie specifiche per gestire e coordinare tutte le funzionalità legate alla sicurezza dell’intera infrastruttura IT, monitorando in tempo reale e con una copertura h24 possibili minacce legate ad attacchi hacker. Milano è in vetta alla classifica per domanda di questi profili, seguita da Roma, Bologna e Torino.
  • La/il Security Researcher si occupa di rilevare, prevenire e risolvere le minacce alla sicurezza di reti di computer e archivi di dati. Effettua periodiche verifiche dello stato di sicurezza dei sistemi, prepara relazioni tecniche, coordina e collabora per l’installazione, la manutenzione e l’operatività di software e firewall e di tutte le attività SIEM (Security Information and Event Management). Milano, Roma e Bologna sono le Tech Cities dove si concentra la domanda per queste figure.
  • La/il Penetration Tester si occupa di testare apparati e sistemi aziendali, simulando attacchi informatici così da cercare vulnerabilità e difetti. Una volta individuati gli errori presenti all’interno dei programmi (o dei sistemi) li segnala e prova a correggerli. Milano svetta per domanda di queste figure, seguita da Roma e Bologna.
  • La/il Model Based Design Engineer si occupa di modellazione e sviluppo software con approccio metodologico model-based. Il suo compito è quello di definire i requisiti del comportamento di un sistema, le logiche di controllo e le “ipotesi di comportamento” in cui quel sistema agisce, per questo a volte viene definito anche “controllista”. Torino è al vertice del ranking per domanda di questo professionista, seguita da Milano e Catania.
  • La/il Embedded System Engineer si occupa di progettare, sviluppare e validare soluzioni software e hardware per architetture embedded. Torino è in vetta al ranking per richiesta di profili, superando Milano e Roma.
  • La/Il Software Quality Assurance (QA) Tester è cruciale nell’assicurare la qualità del software prima del rilascio, contribuendo a migliorare il ciclo di sviluppo del software, riducendo i costi e i rischi associati ai difetti, anche in ambito di sicurezza digitale. Nel ranking delle Tech Cities per domanda di questi profili, dominano Milano, seguita da Torino e Roma.

Il report Tech Cities è stato presentato durante la 14a edizione di “Make in South”, l’evento di Isola Catania in programma dal 23 – 26 settembre a Catania. È possibile scaricare lo studio e navigare all’interno della mappa interattiva sul sito di Experis.

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