Si sono accesi i riflettori sulla mostra Exp(l)oration by No Curves, artista italiano esponente internazionale della tape art, che firma una personale visitabile fino al 15 marzo al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano.
Il tema è l’esplorazione come metafora del superamento dei propri limiti. Un fil rouge che unisce la ricerca dell’artista e la società Pixartprinting, partner di questo progetto. L’investigazione delle possibilità espressive, lo spingersi al di fuori della comfort zone e uno sguardo proiettato al futuro accomunano il “filosofo della tape art” e la società del web to print che ha tra i suoi punti di forzal’ideazione di soluzioni che anticipano le richieste e i trend del mercato.
Il concept di Exp(l)oration traspare dai ritratti di personaggi che hanno votato la propria vita alla scoperta di luoghi ignoti e lontani: Neil Armstrong, Valentina Vladimirovna Tereškova, Leonardo Da Vinci, Amelia Earhart, Reinhold Messner per citarne alcuni. Tutte le opere sono realizzate con un semplice materiale di lavoro, il nastro adesivo, che si trasforma in uno strumento inedito per esplorare nuove frontiere visive.
Visitando l’esposizione ci si rende conto che l’alfabeto visivo di No Curves è il risultato di un’opera di creazione complessa, frutto di un gioco di incastri, sovrapposizioni cromatiche e texture, che strizza l’occhio al mondo digitale e alle opere futuristiche e della transavanguardia.
La partnership sinergica con l’artista si è sviluppata in tutte le fasi di realizzazione della mostra: dalla preparazione alla mise en place degli allestimenti, fino alla stampa della monografia che ne racconta la carriera artistica, prodotta in edizione limitata. “Il nostro obiettivo è stato fin da subito soddisfare l’estro e le esigenze tecniche dell’artista grazie alla nostra esperienza nei processi di stampa – commenta Christian Bonin R&D and Merchandising manager Pixartprinting –. In particolare in questo progetto abbiamo messo in campo anche la nostra voglia di esplorazione dando vita a strumenti che hanno sicuramente valorizzato le capacità espressive di No Curves”.
Le emozioni che si possono vivere visitando la mostra sono raccolte in un video ripreso durante l’inaugurazione.