Si chiama F5 Ready Cloud Program il nuovo programma globale messo a punto da F5 Networks per promuovere l’interoperabilità e l’efficienza delle risorse, favorendo la migrazione di applicazioni e servizi in ambienti cloud privati, pubblici e ibridi.
Con l’intento di rendere più semplice per i clienti utilizzare le soluzioni F5 nell’ambiente cloud da loro scelto e mettere a frutto tecnologie come iApps e iRules sulla nuvola, F5 Ready verifica, infatti, la compatibilità della virtual edition di F5 Big-Ip con una lista di service provider di public cloud.
Il riferimento, al momento, va agli Amazon Web Services, a Bluelock, Bt, Cisco Intercloud, Datacom, Dimension Data, Microsoft Azure, Rackspace, SingleHop, Skytap e Vmware vCloud Air, ma presto anche a nuovi fornitori di servizi sulla nuvola, che F5 intende introdurre per offrire maggiore scelta e sicurezza nella distribuzione di applicazioni on cloud.
Tre tipologie di licenze disponibili
Consapevole che differenti tipi di deployment di applicazioni necessitano di specifici modelli di licensing, F5 Ready offre un’ampia gamma di modelli di utilizzo, tra cui Bring Your Own License e una fatturazione pay-as-you-go.
Nel primo caso, è possibile estendere gli investimenti esistenti in Big-Ip virtual edition in ambiente cloud, mentre la sottoscrizione annuale prevista nel secondo caso risulta particolarmente adatta per supportare deployment temporanei, come lo sviluppo e il test di applicazioni, o per clienti che preferiscono un modello OpEx.
Infine, il sistema di licenza F5 Volume è un’opzione per deployment di volume e offre un risparmio fino al 67% per le più recenti soluzioni F5 Big-Ip virtual edition in aggiunta alla versione 11.5.1 attualmente certificata dal programma.
Così facendo sarà possibile, per i clienti, valutare l’offerta dei cloud service provider, combinare le tecnologie di diversi fornitori e avere la possibilità di scalare le risorse per ambienti cloud pubblici.