MECSPE, evento di riferimento per l’industria manifatturiera 4.0 organizzato da Senaf, si prepara alla sua prima edizione a Bari presso la Nuova Fiera del Levante, dal 28 al 30 novembre 2019.
MECSPE sbarca a Bari in un momento congiunturale propizio. Nel primo trimestre del 2019, infatti, l’export dei distretti del Sud Italia ha registrato una buona performance (+6,3%), sperimentando una crescita superiore rispetto alla media nazionale (+2,7%).
Il dato emerge dai dati Monitor dei Distretti del Mezzogiorno, a cura di Intesa Sanpaolo, secondo cui, a trainare la crescita sui mercati internazionali, è proprio il brillante andamento dei distretti produttivi della Puglia (+17,3%), che ha beneficiato della crescita a doppia cifra delle esportazioni in metà dei distretti dell’area. Dati che confermano quanto il Sud Italia, e in particolare la Puglia, sia un territorio vivo e con una gran voglia di vincere la propria scommessa sulla crescita, puntando dritto verso l’innovazione.
Il tradizionale appuntamento di MECSPE, che da 18 edizioni si tiene a Fiere di Parma, e che dal 2021 si trasferirà a Bologna, da quest’anno allargherà quindi il proprio bacino di pubblico raddoppiando il suo impegno con la manifattura 4.0, per mostrare il ruolo determinante delle tecnologie di produzione 4.0 nei diversi contesti applicativi e presentare le eccellenze dei diversi comparti anche al Centro e Sud Italia. Una nuova occasione di business e networking per il territorio, attraverso un viaggio verso l’innovazione che non si ferma mai, che prende forma sulle tracce del successo di Parma, dove la manifestazione registra di anno in anno numeri record, grazie ai contenuti innovativi e ad un format collaudato, apprezzato dal pubblico e che permette un proficuoconfronto tra gli addetti ai lavori sui più importanti trend del mercato.
Per Maruska Sabato, Project Manager di MECSPE – “Il mercato attuale impone al sistema industriale italiano nuove regole e tempi di risposta molto più rapidi rispetto al passato, per cui le aziende sono chiamate ad aggiornarsi e rinnovarsi per poter governare le nuove sfide della digitalizzazione – Anche in questa parte del Paese molti imprenditori hanno scelto l’innovazione come chiave di volta della propria crescita e hanno abbracciato il cambiamento epocale della quarta rivoluzione industriale con entusiasmo e pragmatismo. MECSPE Bari darà voce alle eccellenze dei diversi comparti industriali, per supportare le imprese del territorio, alla scoperta delle tecnologie abilitanti, dei nuovi modelli produttivi e delle competenze in ottica 4.0 in grado di creare valore aggiunto.”
Connettività globale, innovazione, macchine intelligenti, robotica collaborativa sono dunque i fattori che stanno ridisegnando la fabbrica del futuro e ridefinendo il modo di lavorare, le competenze, i processi produttivi e gli spazi organizzativi. Temi-chiave che saranno al centro della prima edizione di MECSPE Bari.
Con l’obiettivo di ridurre il divario tra le competenze richieste dalle aziende e quelle realmente disponibili, saranno dedicate tante iniziative alla formazione, tema caro a MECSPE, che vuole affiancare le aziende nella loro ricerca di personale specializzato. Negli ultimi anni, infatti, la manifattura italiana lamenta la carenza di figure professionali specifiche, che sappiano gestire le trasformazioni in atto e governare le nuove tecnologie.
Nasce proprio con questo obiettivo la Piazza della Formazione 4.0, un’area interamente dedicata alle nuove competenze e ai giovani, in cui l’ITS Cuccovillo di Bari e le aziende partner potranno raccontare la propria collaborazione e le opportunità per il territorio, permettendo al visitatore di toccare con mano alcuni progetti di successo, frutto del legame profondo tra formazione, industria e innovazione. Punto di riferimento sia a livello regionale che nazionale, l’ITS Cuccovillo, con i percorsi di studio proposti, sta puntando sempre più sulle tematiche Industry 4.0, coniugando così un binomio cruciale per il Mezzogiorno: il bisogno delle imprese di dotarsi di giovani altamente specializzati con solide competenze in tema di fabbrica intelligente e con una spiccata propensione all’innovazione; il bisogno dei giovani di essere formati attraverso metodi di apprendimento che valorizzino la loro capacità di imparare sul campo, di essere creativi ed originali e di trovare sempre nuove soluzioni. Un dialogo continuo e concreto tra il mondo della formazione ad alta specializzazione e le imprese (dalle più piccole alle multinazionali).
In particolare, all’interno di MECSPE Bari, quest’iniziativa speciale dedicata alla formazione vedrà il coinvolgimento di tanti ragazzi impegnati ad acquisire le competenze richieste dal mercato e a presentare i progetti a cui hanno partecipato. Attraverso workshop, dimostrazioni pratiche e case history di eccellenza, saranno ad esempio raccontati progetti come “Deep Fields”, un prototipo di valvola irrigatrice realizzato con Bosch all’interno del programma ITS4.0 finanziato dal MIUR in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari o progetti internazionali come “HISTEK”, un progetto Interreg che intende realizzare un percorso di Alta Formazione Terziaria Professionalizzante tra Italia, Albania e Montenegro con il coinvolgimento delle Camere di Commercio (e quindi di aziende) e i Ministeri dell’Istruzione dei tre Paesi.
Tante altre le iniziative speciali in programma a novembre, a partire da Officina Intelligente, cuore mostra della prima edizione di MECSPE Bari, che ospiterà una mini-linea intelligente di produzione, misura e assemblaggio di componenti, gestita da software avanzati e che, con l’impiego di robot collaborativi di ultima generazione, offrirà al visitatore nuovi spunti e nuove idee da introdurre nella propria azienda. Una fabbrica sempre più interconnessa, che rivede i suoi spazi in funzione della centralità dell’uomo e che, grazie all’uso delle nuove tecnologie e all’intelligenza artificiale permette sistemi estremamente flessibili e rapidamente configurabili secondo necessità contingenti e strategiche.