La società apre agli sviluppatori indipendenti per i giochi su piattaforme mobile.
È un annuncio importante quello rilasciato in queste ore da Facebook e di fatto complementa le strategie mobile da tempo al centro delle strategie del social network, tanto da risultare premianti nell’ultima trimestrale.
La società, che lo scorso mese di novembre aveva chiuso il rapporto di ”esclusiva” che la legava a Zynga, ha deciso di entrare direttamente nell’arena del publishing dei giochi per piattaforme mobile.
E’ un programma di collaborazione con gli sviluppatori quello di fatto annunciato da Facebook, che garantisce agli sviluppatori supporto nelle fasi di promozione, comunicazione e analisi, in cambio di una fee al momento non precisata.
In questo modo punta ad attrarre una comunità di sviluppatori di piccolo e medie dimensioni, in cerca di distribuzione.
Il portafoglio dovrebbe aprirsi con una decina di presenze (5th Planet, Brainbow, Certain Affinity, Dragonplay, Gameloft, Gamevil, KiwiGames, Outplay Entertainment, Space Ape, WeMade Entertainment): un buon avvio per l’ingresso in un segmento di business particolarmente interessante nel mondo mobile, retto sulle microtransazioni e al momento dominato dagli App Store di Apple e Google.