Oltre le attese la trimestrale della società, che mostra come la strategia intrapresa sul fronte mobile cominci a dare i suoi frutti.
È stata finora la trimestrale più sorprendente tra quelle annunciate in questi giorni.
Facebook non solo ha registrato utili e fatturato superiori alle attese di Wall Street, ma è riuscita a mettere a segno crescite importanti nel segmento più dinamico, quello mobile, indice che le strategie annunciate nel corso dell’inverno dal Ceo Mark Zuckerberg stanno dando frutto.
In particolare, la società ha registrato una crescita del 53 per cento nel fatturato, che ha raggiunto quota 1,81 miliardi di dollari, mentre gli utili si sono attestati a 333 milioni di dollari, pari a 13 centesimi per azione.
In questo contesto, la crescita dell’advertising su piattaforme mobili e dell’advertising locale sono le voci che più hanno convinto e sembrano convincere gli investitori, scettici ancora un anno fa rispetto alle effettive capacità della società di muoversi profittevolmente in questi ambiti: non stupisce dunque il balzo del titolo in Borsa.
L’advertising su piattaforme mobile è cresciuto del 75 per cento rispetto ai tre mesi immediatamente precedenti, raggiungendo un totale di 656 milioni di dollari di venduto.
Soprattutto, ed è questo un dato ancor più significativo, laddove nei primi tre mesi dell’anno ancora rappresentava una quota del 30 di tutti gli introiti pubblicitari, oggi ha superato il 41 per cento del valore complessivo.
Ed è chiaro che la società attribuisca questo salto positivo alla politica di rafforzamento, anche attraverso acquisizioni perseguita in tutti questi mesi.
Complessivamente, Facebook conta oggi oltre 1 milione di inserzionisti attivi, con un a buona crescita soprattutto sul fronte del business locale: questo significa, valutano gli analisti, una buona capacità di interloquire con le piccole e medie imprese, strategiche quando si tratterà poi di spingere ulteriormente i servizi di geolocalizzazione.
Contemporaneamente, non sembra esserci stanchezza nel numero degli utenti: si parla di 699 milioni di utenti attivi quotidianamente in tutto il mondo, in crescita del 27 per cento rispetto allo scorso anno, mentre il numero complessivo di iscritti è salito a 1,16 miliardi, in questo caso in crescita del 21 per cento.
