Fastweb presenta il bilancio 2019, e per il 26esimo trimestre consecutivo crescono sia i profitti che il numero di clienti.
Infatti, al 31 dicembre 2019 la base clienti sulla rete fissa di Fastweb ha raggiunto 2.637.000 unità, con un aumento del 3,5% (+90.000 nuove unità) rispetto all’anno precedente. I ricavi totali si sono attestati a 2.218 milioni di euro, in crescita del 5,4% rispetto agli 2.104 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2018.
L’EBITDA complessivo ha raggiunto 750 milioni di euro, +5% su base confrontabile rispetto al 2018. Evoluzione estremamente positiva anche della generazione di cassa (calcolata come “EbitdaaL – Capex”), che si attesta a 101 milioni di Euro, con un incremento di ben 25 milioni rispetto al 2018 (89 milioni, considerando gli investimenti per le frequenze).
Sul versante industriale, Fastweb continua a perseguire la propria strategia convergente di “OTT infrastrutturato”, con l’obiettivo di fornire connettività “gigabit” ai propri clienti facendo leva su una combinazione di reti proprietarie e tecnologie di nuova generazione.
La società ha investito quasi 600 milioni di euro, pari al 27% dei ricavi – destinati prioritariamente allo sviluppo della copertura ultrabroadband con un roll-out combinato di reti fisse e mobili (FTTx, 5G Mobile, 5G FWA).
In particolare, grazie al recente accordo con Linkem che consentirà di accelerare il roll-out e di ottimizzare le prestazioni della nuova rete 5G Fixed Wireless Access, il numero di famiglie e imprese raggiunte da collegamenti fino a 1 Gigabit al secondo su rete Fastweb passerà dagli attuali 8 milioni di abitazioni (raggiunti già oggi dalla rete proprietaria FTTX), a 16 milioni entro fine 2023, con un anno di anticipo rispetto ai precedenti annunci. Il lancio dei nuovi servizi FWA è previsto per il terzo trimestre del 2020.
Per quanto riguarda il 5G mobile, a valle dell’accordo con WindTre siglato lo scorso giugno e l’ottenimento dell’autorizzazione di Mno che formalizza l’ingresso di Fastweb nel mercato come operatore infrastrutturato, il co-investimento per la realizzazione di una rete 5G a livello nazionale è entrato nella fase operativa di pianificazione e di deployment con il lancio dei primi servizi mobili 5G atteso attorno alla metà del 2020.
Per quanto riguarda la connettività cablata, 1.698.000 clienti al 31 dicembre 2019 hanno attivato un servizio di connettività a banda ultra-larga (+21% rispetto a dicembre 2018). Circa il 64% dei clienti di Fastweb, + 9 p.p. rispetto all’anno precedente, opta per una connessione a banda ultra-larga, con performance fino a 1 Gigabit.
Crescita robusta anche per il segmento mobile. Infatti sono 1.806.000 i clienti, in aumento del 26% rispetto al dicembre 2018, per ricavi pari a 175 milioni di Euro (+19% rispetto al 2018).
In aumento anche la percentuale di clienti “convergenti” che adottano servizi mobili assieme a quelli fissi e che rappresenta adesso il 34% della customer base di Fastweb.
Inoltre, migliorano le performance della Business Unit Enterprise, con la quota di Fastweb nel rispettivo mercato che si attesta al 33% in termini di ricavi totali (+2 pp).
La crescita si rivela sostenuta del segmento Pubblica Amministrazione e dei servizi Ict a valore aggiunto. I ricavi totali della divisione si attestano a 862 milioni (+10% rispetto al 2018).
Infine, buone performance della divisione Wholesale: cresce in particolare l’incidenza del servizio di fornitura all’ingrosso di servizi di connettività ultrabroadband ad altri operatori nazionali, con il numero di linee ultrabroadband fornite ad altri operatori che raggiunge 120.000, il doppio rispetto all’anno precedente.
Il trend di crescita si prevede costante anche per i prossimi mesi, grazie all’acquisizione nel corso del 2019 di due ulteriori clienti di primaria rilevanza quali WindTre e Sky, che si aggiungono allo sviluppo di clienti consolidati come Tiscali.