Rese note per la prima volta le cifre relative al business pc, ora passato in mano a Lenovo.
Sono stati resi noti proprio alla vigilia del nuovo anno i dati relativi
all’andamento del business Pc di Ibm.
Nella documentazione
presentata dalla società agli organismi regolatori che controllano il processo
di cessione delle attività nell’area pc alla cinese Lenovo, si legge che al
30 giugno scorso la business unit aveva accumulato un deficit di 973 milioni di
dollari.
Un deficit frutto di anni di perdite ricorrenti, finora
mai ufficializzate dalla società.
Nel primi sei mesi del 2004, la
divisione ha registrato un fatturato di 5,2 miliardi di dollari con perdite per
139 milioni.
