Tra una decina d’anni il mondo, sicuramente, non sarà più lo stesso. E, quindi, nemmeno i responsabili dei sistemi informativi, che se continuano così potrebbero avere un atteggiamento “preistorico”
Quasi fantascienza, ma nemmeno poi troppo. It manager e Cio hanno un lustro davanti per preparare la trasformazione definitiva dello scenario tecnologico aziendale. Dopodiché, ancora tre/quattro anni di sedimentazione e nel 2015 il mondo non sarà più quello di una volta. Ne hanno parlato analisti e Cio all’Idc It Forum di Boston.
Per i chief information officer si tratta di prevedere quando accadrà l’ineluttabile: l’effetto di un’onda shock sulle loro strutture tecnologiche, fatta di convergenza fra Internet e Tlc, open source, Service oriented architecture e altre tecnologie di nuova generazione, che modificheranno tutto, anche il loro ruolo.
I trend in questione esistono anche adesso, ma sono sfumati o, comunque, non hanno raggiunto una massa critica, che per essere decisiva deve per forza essere planetaria, in grado di modificare alla base il tutto.
Si è parlato, pertanto, del 2011, massimo 2012, per assistere a una diffusione realmente globale di tutte le tecnologie citate. E poi, nel giro di tre anni il cambiamento definitivo.
Per il 2015, prevedono gli esperti, avremo un’infrastruttura tecnologica che ci farà vedere quella attuale come preistorica. E i Cio di adesso non potranno fare gli “uomini preistorici” nel futuro.
I Cio che sopravviveranno, pertanto, saranno coloro che riusciranno a interiorizzare meglio i cambiamenti tecnologici in corso, alla voce convergenza, software e computing pervasivo. Il cuore tecnologico del pieno 21esimo secolo batterà per un’impresa che avrà il suo perno nel database, attorno al quale ruoteranno dispositivi che ora sono eccezioni, e che fra una decina d’anni saranno commodity, applicazioni esistenti e ancora da inventare. Chiunque, qualsiasi operazione farà, dentro e fuori l’azienda, sarà connesso a un database.
Ecco, forse proprio il database può rappresentare l’ultimo grande appiglio con la storia dell’It. Un database, comunque, riveduto, corretto, attualizzato e potenziato, che a guardarlo da fuori potrebbe anche non sembrare nemmeno tale.
Un’ulteriore indicazione arrivata dal Forum è che per il 2015 ci dovremo scordare le vendite di un miliardo di pc all’anno. Non serviranno più, dato che si useranno prevalentemente telefoni e palmari, ovviamente abilitati al VoIp.